Il Progetto "Cuore giovane" torna nelle scuole

Riparte lo screening dell'associazione "Amici del Cuore"

martedì 25 febbraio 2014 11.00
Lo screening preventivo torna nelle scuole medie superiori della città.

L'associazione materana "Amici del cuore" ha dato il via, nella mattinata di ieri, all'ormai consueto appuntamento di prevenzione delle malattie cardio-vascolari tra le fasce d'età adolescenziali.

Il progetto "Cuore giovane" nasce anche grazie al prezioso aiuto del dottor Giuseppe Centonze, direttore scientifico del Centro di Cardiologia sociale che ha sede proprio presso l'associazione suddetta. È un progetto che negli anni ha dimostrato grande utilità sociale e medica. I dati raccolti, infatti, sono stati più volte rimarcati, ottenendo plausi dal mondo scientifico e medico, sia a livello nazionale che internazionale.

Il presidente dell'associazione "Amici del cuore", Paolo Loiodice, ha, inoltre, organizzato un convegno al termine delle giornate di prevenzione per rendere noti i dati epidemiologici.

Una lodevole campagna riconosciuta anche dai dirigenti scolastici che aderiscono sempre più numerosi all'iniziativa, consapevoli dell'importanza di diffusione di una cultura di tipo preventivo delle malattie più diffuse quali, appunto, quelle cardio-vascolari.

"L'utilità di questi screening nei giovani è dimostrata dai risultati delle precedenti indagini, i cui dati scientifici sono stati riproposti ad incontri e convegni sia sul territorio nazionale che in Europa. In alcuni casi sono state anche rilevate, fortunatamente di rado, delle patologie che i ragazzi ignoravano e che quindi sono state approfondite con tempistiche ottimali. Infatti, rilevare in giovane età una ipertensione o un'obesità trascurata o una iperglicemia non trattata, potrebbero portare benefici, invece che successive e inevitabili complicazioni" spiega Loiodice.

L'associazione "Amici del cuore" è un'importante realtà del nostro territorio nell'ambito della prevenzione delle malattie cardio-vascolari. Tante le attività che svolge, oltre alla programmazione dello screening nelle scuole pubbliche, organizza lezioni integrate con i programmi di scienze nelle scuole, collabora con il Sistema 118 di Basilicata per l'addestramento al primo soccorso in caso di arresto cardio-respiratorio, offre sostegno gratuito ai disabili e ai bambini bisognosi di centri di assistenza come il Villaggio del Fanciullo, l'associazione Dumbo e tanti altri.