Il pane di Matera verso l'Igp
Cittadini invitati all'audizione pubblica del 15 Settembre
sabato 12 settembre 2015
Crosta croccante, impasto soffice e forma a cornetto. Il pane di Matera vola verso l'Igp. Appuntamento alle 10 di martedì 15 Settembre 2015 nella sede dell'ex Ospedale San Rocco di piazza San Giovanni. E' qui che si terrà l'audizione pubblica per il nuovo disciplinare Igp (Indicazione Geografica Protetta) del pane di Matera presieduta dai competenti organi ministeriali e dagli organi del Consorzio di Tutela. Tutta la cittadinanza è invitata ad assistere all'esame finale che concederà al prodotto tipico materano l'importante riconoscimento europeo.
"Un premio da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali verso l'impegno profuso e la competenza con cui il Consorzio di Tutela del Pane di Matera ha riscritto il disciplinare di produzione innalzandone il livello di qualità", commenta Luca Braia, assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata.
"L'audizione è un appuntamento molto importante - continua Braia - è il passaggio istituzionale che consentirà il ritorno al riconoscimento Igp, se tutto procederà al meglio, per il pane di Matera. E' per la Basilicata una grandissima opportunità che non dobbiamo farci sfuggire, e che deve diventare l'occasione per lanciare l'idea di costituire un'ampia e rappresentativa aggregazione produttiva e commerciale funzionale al rilancio del settore cerealicolo anche per quanto riguarda l'aspetto della trasformazione del prodotto".
"La storia della città di Matera, della provincia e della Basilicata - conclude - è da sempre stata caratterizzata dalal cerealicoltura, dai mulini, dalla pasta e dal pane: tornare ad essere protagonisti in questo settore sarà complesso ma fondamentale per l'agricoltura tutta, il riconoscimento Igp del Pane rappresenterà una ripartenza. Matera e la sua provincia, con la nuova forza attrattiva della Capitale Europea della CUltura 2019 dovranno fare da esempio e da traino per gli altri produttori della Basilicata".
"Un premio da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali verso l'impegno profuso e la competenza con cui il Consorzio di Tutela del Pane di Matera ha riscritto il disciplinare di produzione innalzandone il livello di qualità", commenta Luca Braia, assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata.
"L'audizione è un appuntamento molto importante - continua Braia - è il passaggio istituzionale che consentirà il ritorno al riconoscimento Igp, se tutto procederà al meglio, per il pane di Matera. E' per la Basilicata una grandissima opportunità che non dobbiamo farci sfuggire, e che deve diventare l'occasione per lanciare l'idea di costituire un'ampia e rappresentativa aggregazione produttiva e commerciale funzionale al rilancio del settore cerealicolo anche per quanto riguarda l'aspetto della trasformazione del prodotto".
"La storia della città di Matera, della provincia e della Basilicata - conclude - è da sempre stata caratterizzata dalal cerealicoltura, dai mulini, dalla pasta e dal pane: tornare ad essere protagonisti in questo settore sarà complesso ma fondamentale per l'agricoltura tutta, il riconoscimento Igp del Pane rappresenterà una ripartenza. Matera e la sua provincia, con la nuova forza attrattiva della Capitale Europea della CUltura 2019 dovranno fare da esempio e da traino per gli altri produttori della Basilicata".