Il Ministro De Vincenti a Matera per parlare di Zona Economica Speciale
Importanti novità anche per Matera 2019
mercoledì 20 settembre 2017
11.57
Finalmente il Decreto del Mezzogiorno contenente gli interventi relativi a Matera 2019 sarà firmato entro la fine del mese di settembre. Con il nome "Contratto istituzionale di sviluppo" il Comune di Matera e il Governo daranno vita ad un nuovo percorso che riguarderà non solo la prossima Capitale Europea ma l'intera Basilicata. A dare notizia del prossimo accordo il ministro per la Coesione Territoriale e per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, nel corso dell'incontro che si è svolto nella sala Mandela del Palazzo di Città su iniziativa della Regione Basilicata.
All'incontro presente oltre al Ministro De Vincenti anche il governatore Marcello Pittella, il sindaco Raffaello De Ruggieri, la senatrice del Pd Maria Antezza e degli assessori regionali Nicola Benedetto e Luca Braia. Di cosa si è parlato? Patto per la Basilicata, Zona economiche speciali (Zes) con la Capitale europea della cultura a rappresentare il faro per il nuovo modello di sviluppo lucano e del Mezzogiorno.
De Vincenti ha sottolineato la ampia collaborazione con il presidente Pittella e con il sindaco De Ruggieri. Tutti impegnati per fare il punto sullo stato di attuazione del Patto per la Basilicata anche con riferimento a Matera 2019.
Altro elemento di interesse - ha proseguito il ministro De Vincenti - è quello che prevede la possibilità di collegare la Basilicata con l'area portuale di Taranto attraverso lo strumento della Zes (Zone economiche speciali). Il Ministro ha ribadito la volontà di approfondire tale tematica e l'opportunità di realizzare il raccordo al porto di Taranto con una piattaforma logistica nell'area della Valbasento a beneficio del sistema agroalimentare e industriale della Basilicata. Quanto a Matera 2019 prosegue la sinergia con il sindaco De Ruggieri, il vice presidente Pittella e il vice segretario a Palazzo Chigi Salvo Nastasi».Sulla Zes il presidente Pittella ha confermato la centralità della piattaforma logistica di Ferrandina, fra l'altro come suggerito da un recente studio specifico recentemente accolto dal governo regionale.
Pittella ha ringraziato il Governo per un provvedimento legislativo molto importante come quello delle Zes che nel Mezzogiorno può davvero realizzare positive opportunità in termini di crescita economica ed occupazionale.
All'incontro presente oltre al Ministro De Vincenti anche il governatore Marcello Pittella, il sindaco Raffaello De Ruggieri, la senatrice del Pd Maria Antezza e degli assessori regionali Nicola Benedetto e Luca Braia. Di cosa si è parlato? Patto per la Basilicata, Zona economiche speciali (Zes) con la Capitale europea della cultura a rappresentare il faro per il nuovo modello di sviluppo lucano e del Mezzogiorno.
De Vincenti ha sottolineato la ampia collaborazione con il presidente Pittella e con il sindaco De Ruggieri. Tutti impegnati per fare il punto sullo stato di attuazione del Patto per la Basilicata anche con riferimento a Matera 2019.
Altro elemento di interesse - ha proseguito il ministro De Vincenti - è quello che prevede la possibilità di collegare la Basilicata con l'area portuale di Taranto attraverso lo strumento della Zes (Zone economiche speciali). Il Ministro ha ribadito la volontà di approfondire tale tematica e l'opportunità di realizzare il raccordo al porto di Taranto con una piattaforma logistica nell'area della Valbasento a beneficio del sistema agroalimentare e industriale della Basilicata. Quanto a Matera 2019 prosegue la sinergia con il sindaco De Ruggieri, il vice presidente Pittella e il vice segretario a Palazzo Chigi Salvo Nastasi».Sulla Zes il presidente Pittella ha confermato la centralità della piattaforma logistica di Ferrandina, fra l'altro come suggerito da un recente studio specifico recentemente accolto dal governo regionale.
Pittella ha ringraziato il Governo per un provvedimento legislativo molto importante come quello delle Zes che nel Mezzogiorno può davvero realizzare positive opportunità in termini di crescita economica ed occupazionale.