Il Comune prende impegni a favore dei pensionati
Intesa con i sindacati. Guardia alta contro l'aumento dei prezzi e si spera in sgravi fiscali
mercoledì 10 aprile 2019
I pensionati, attraverso le sigle sindacali, chiedono maggiore attenzione all'Amministrazione comunale sui temi del benessere sociale e della qualità della vita. E il Comune ha risposto invitando le organizzazioni a firmare un protocollo d'intesa.
Ieri la firma in Municipio tra il sindaco Raffaello De Ruggieri e i sindacati - Angelo Vaccaro, Giuseppe Giannella e Giovanni Gaudiano (Spi-Cgil), Franco Coppola (Segretario provinciale Uil), Luigi Errico e Eustachio Lamacchia (Fnp-Cisl) - con il coinvolgimento degli assessorati alle politiche sociali e al bilancio.
I temi riguardano da vicino la vita della terza e della quarta età: fiscalità di vantaggio, osservatorio comunale prezzi, distretti della salute, nonno civico e promozione dell'invecchiamento attivo, trasporto urbano, cure termali e sicurezza per gli anzian.
Un punto sta particolarmente a cuore al primo cittadino, vale a dire la lievitazione dei prezzi che incide direttamente sulla vita degli anziani, soprattutto quando viene intaccato il potere d'acquisto e soprattutto quando si vive con la pensione minima. Per questo ci sarà un osservatorio comunale a vigilare.
I rappresentanti sindacali hanno espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto anche perché tra gli argomenti da affrontare nel 2019 sono previste le politiche di coesione sociale, attraverso il giusto utilizzo delle leve fiscali e tributarie. In questa direzione è indirizzata l'ipotesi di utilizzare le economie di gestione della Tari per sgravi fiscali sulle famiglie più svantaggiate.
Ieri la firma in Municipio tra il sindaco Raffaello De Ruggieri e i sindacati - Angelo Vaccaro, Giuseppe Giannella e Giovanni Gaudiano (Spi-Cgil), Franco Coppola (Segretario provinciale Uil), Luigi Errico e Eustachio Lamacchia (Fnp-Cisl) - con il coinvolgimento degli assessorati alle politiche sociali e al bilancio.
I temi riguardano da vicino la vita della terza e della quarta età: fiscalità di vantaggio, osservatorio comunale prezzi, distretti della salute, nonno civico e promozione dell'invecchiamento attivo, trasporto urbano, cure termali e sicurezza per gli anzian.
Un punto sta particolarmente a cuore al primo cittadino, vale a dire la lievitazione dei prezzi che incide direttamente sulla vita degli anziani, soprattutto quando viene intaccato il potere d'acquisto e soprattutto quando si vive con la pensione minima. Per questo ci sarà un osservatorio comunale a vigilare.
I rappresentanti sindacali hanno espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto anche perché tra gli argomenti da affrontare nel 2019 sono previste le politiche di coesione sociale, attraverso il giusto utilizzo delle leve fiscali e tributarie. In questa direzione è indirizzata l'ipotesi di utilizzare le economie di gestione della Tari per sgravi fiscali sulle famiglie più svantaggiate.