Il Comune lancia l’iniziativa “giocattoli sospesi”
Giochi e libri inutilizzati da donare e scambiare
giovedì 10 dicembre 2020
Un gesto di solidarietà per il Natale con la possibilità di lanciare alcuni importanti messaggi legati al divertimento, alla condivisione e al riuso. Questo è quanto intende realizzare l'amministrazione comunale di Matera con l'iniziativa "giocattoli sospesi". Un progetto che prevede la consegna di giocattoli e libri, in buono stato di conservazione, non più utilizzati, da poter donare ad altri bambini, in modo che anch'essi possano goderne, divertendosi e leggendo. Non solo, ma anche uno scambio di oggetti, vista la possibilità di poter prendere degli oggetti, in cambio di quelli donati: il tutto in pieno spirito natalizio, come spiega il sindaco Bennardi.
Infatti- commenta il primo cittadino materano- l'iniziativa "racchiude i diversi significati del Natale, coinvolgendo innanzitutto i bambini che sono custodi della magia di questa festa. Da semplice oggetto, ludico il giocattolo può essere riscoperto in termini di elemento affettivo e relazionale". Insomma, una idea che va oltre il mero scambio di oggetti, coinvolgendo la sfera della solidarietà, del senso di comunità e dell'educazione al riutilizzo.
"Abbiamo voluto comunicare l'importanza della solidarietà verso bambini meno fortunati, ma anche l'idea del riciclo di oggetti che molto spesso vengono usati per un periodo e poi abbandonati in qualche angolo della casa. Anche questo è un modo per creare un senso di comunità e di altruismo e che potrà regalare ai nostri bambini non soltanto giocattoli e libri, ma anche sogni e speranze" – ha chiosato Bennardi.
Così, per contribuire alla riuscita del progetto "giocattoli sospesi", a partire dal 14 fino al 23 dicembre, sarà possibile donare e scambiare oggetti, che verranno sanificati, recandosi al luogo di raccolta istituito presso l'hub di Via San Rocco.
Infatti- commenta il primo cittadino materano- l'iniziativa "racchiude i diversi significati del Natale, coinvolgendo innanzitutto i bambini che sono custodi della magia di questa festa. Da semplice oggetto, ludico il giocattolo può essere riscoperto in termini di elemento affettivo e relazionale". Insomma, una idea che va oltre il mero scambio di oggetti, coinvolgendo la sfera della solidarietà, del senso di comunità e dell'educazione al riutilizzo.
"Abbiamo voluto comunicare l'importanza della solidarietà verso bambini meno fortunati, ma anche l'idea del riciclo di oggetti che molto spesso vengono usati per un periodo e poi abbandonati in qualche angolo della casa. Anche questo è un modo per creare un senso di comunità e di altruismo e che potrà regalare ai nostri bambini non soltanto giocattoli e libri, ma anche sogni e speranze" – ha chiosato Bennardi.
Così, per contribuire alla riuscita del progetto "giocattoli sospesi", a partire dal 14 fino al 23 dicembre, sarà possibile donare e scambiare oggetti, che verranno sanificati, recandosi al luogo di raccolta istituito presso l'hub di Via San Rocco.