Il Comune di Matera attiva il lavoro agile
Predisposto un regolamento per lo smart working
venerdì 13 marzo 2020
Alcune particolari categorie di dipendenti potranno lavorare da casa. Il Comune di Matera ha predisposto l'attivazione dello smart working per quei dipendenti che presentano patologie che li espongono maggiormente al contagio da Coronovirus.
Il lavoro "Agile", inoltre sarà possibile anche per quegli impiegati municipali che per raggiungere il posto di lavoro utilizzano mezzi pubblici, oppure per tutti i dipendenti che a causa delle chiusure dei servizi di asilo nido e scuola dell'infanzia debbano provvedere alla cura dei figli. Una modalità di lavoro che potrà essere attivata per circa una 40 di dipendenti comunali.
Tecnicamente, i dipendenti che faranno richiesta per lavorare da casa, dovranno avere a disposizione una connessione VPN che permetterà di realizzare una rete virtuale dei dati presenti sulla scrivania digitale di ciascun dipendente. Per ciò che riguarda, invece, le presenze e le ore effettivamente lavorate, il Comune ha predisposto un'applicazione per dispositivi mobili che gli impiegati installeranno sul proprio smartphone in base alle indicazioni contenute nell'accordo individuale.
"Il Comune di Matera - commentano da Palazzo di Città- ha predisposto, inoltre, gli adempimenti necessari per promuovere la fruizione del congedo ordinario da parte dei lavoratori dipendenti, assicurando comunque la funzionalità degli uffici e l'erogazione dei servizi essenziali".
Con questa iniziativa si tenta di ottemperare il più possibile alle indicazioni giunte dal governo centrale, tentando di lasciare a casa il maggior numero possibile di personale comunale.
Il lavoro "Agile", inoltre sarà possibile anche per quegli impiegati municipali che per raggiungere il posto di lavoro utilizzano mezzi pubblici, oppure per tutti i dipendenti che a causa delle chiusure dei servizi di asilo nido e scuola dell'infanzia debbano provvedere alla cura dei figli. Una modalità di lavoro che potrà essere attivata per circa una 40 di dipendenti comunali.
Tecnicamente, i dipendenti che faranno richiesta per lavorare da casa, dovranno avere a disposizione una connessione VPN che permetterà di realizzare una rete virtuale dei dati presenti sulla scrivania digitale di ciascun dipendente. Per ciò che riguarda, invece, le presenze e le ore effettivamente lavorate, il Comune ha predisposto un'applicazione per dispositivi mobili che gli impiegati installeranno sul proprio smartphone in base alle indicazioni contenute nell'accordo individuale.
"Il Comune di Matera - commentano da Palazzo di Città- ha predisposto, inoltre, gli adempimenti necessari per promuovere la fruizione del congedo ordinario da parte dei lavoratori dipendenti, assicurando comunque la funzionalità degli uffici e l'erogazione dei servizi essenziali".
Con questa iniziativa si tenta di ottemperare il più possibile alle indicazioni giunte dal governo centrale, tentando di lasciare a casa il maggior numero possibile di personale comunale.