Il Comune cerca esperti in progettazione europea
Online l'avviso pubblico per la formazione della short-list
venerdì 18 dicembre 2015
9.21
Nessun comunicato stampa o comunicazione ufficiale, ma ai cittadini più attenti non sarà sfuggito l'avviso pubblico pubblicato sul sito del Comune di Matera lo scorso 25 Novembre 2015.
L'Amministrazione comunale chiama a raccolta tutti gli interessati a far parte di una short-list di esperti, persone fisiche o giuridiche, in "progettazione e gestione di programmi comunitari, nazionali e regionali". Preso atto del fatto che la la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2019 pone la necessità di intervenire in modo efficace ed efficiente nel miglioramento della qualità urbana e dei servizi della città di Matera, e che il personale interno non è sufficiente a fronteggiare la richiesta di professionalità adeguata, anche perchè impegnato in altre incombenze, la lista è finalizzata all'affidamento di attività di supporto dell'Amministrazione, per la realizzazione e gestione di progetti finanziati da risorse esterne al bilancio comunale, in modo da rendere immediatamente disponibili le professionalità occorrenti per la candidatura e gestione dei progetti per bandi in corso di pubblicazione.
Le risorse richieste dal Comune saranno, dunque, chiamate ad elaborare progetti da candidare a finanziamenti partecipando a bandi sia pubblici sia privati, locali, regionali, nazionali, comunitari e internazionali. Il tutto in vista della nuova programmazione economica dell'Unione Europea 2014-2020 e dei nuovi fondi strutturali: il fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il fondo sociale europeo (FSE), il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP), il fondo di coesione.
I candidati, che possono essere persone fisiche, persone giuridiche o imprese individuali, dovranno dimostrare di possedere una specifica esperienza lavorativa orientata prevalentemente in una o più delle seguenti attività: progettazione di interventi a valere su programmi internazionali o locali; consulenza tecnico-amministrativa e di rendicontazione sui progetti; monitoraggio; attività di documentazione, studio, ricerca, rilevazione, elaborazione ed analisi connesse allo sviluppo di studi e ricerche in campo formativo, sociale e del lavoro; gestione di strumenti e tecnologie per la formazione a distanza (e-learning); misure di accompagnamento e affiancamento consulenziale; elaborazione testi, dispense e materiale didattico; diffusione dei risultati; svolgimento di attività di elaborazione e compilazione dei documenti propedeutici e definitivi previsti dai programmi comunitari, nazionali e regionali; attività di comunicazione di progetto. Ove necessario tutte le attività dovranno essere svolte anche in lingua inglese. Le aree di interesse per le quali l'Amministrazione richiede supporto possono essere così raggruppate: comunicazione istituzionale, smart cities, ambiente, welfare, cultura, sviluppo economico e governance.
La lista avrà validità fino al 31 dicembre 2018. La scadenza per la presentazione delle domande, inizialmente fissata al 14 dicembre 2015, è stata prorogata al 28 dicembre prossimo, fermo restando l'aggiornamento semestrale della short list sulla base di nuove candidature, eventualmente pervenute, che potranno essere presentate nel corso dell'anno senza pubblicazione di ulteriore avviso pubblico.
L'Amministrazione comunale chiama a raccolta tutti gli interessati a far parte di una short-list di esperti, persone fisiche o giuridiche, in "progettazione e gestione di programmi comunitari, nazionali e regionali". Preso atto del fatto che la la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2019 pone la necessità di intervenire in modo efficace ed efficiente nel miglioramento della qualità urbana e dei servizi della città di Matera, e che il personale interno non è sufficiente a fronteggiare la richiesta di professionalità adeguata, anche perchè impegnato in altre incombenze, la lista è finalizzata all'affidamento di attività di supporto dell'Amministrazione, per la realizzazione e gestione di progetti finanziati da risorse esterne al bilancio comunale, in modo da rendere immediatamente disponibili le professionalità occorrenti per la candidatura e gestione dei progetti per bandi in corso di pubblicazione.
Le risorse richieste dal Comune saranno, dunque, chiamate ad elaborare progetti da candidare a finanziamenti partecipando a bandi sia pubblici sia privati, locali, regionali, nazionali, comunitari e internazionali. Il tutto in vista della nuova programmazione economica dell'Unione Europea 2014-2020 e dei nuovi fondi strutturali: il fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il fondo sociale europeo (FSE), il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP), il fondo di coesione.
I candidati, che possono essere persone fisiche, persone giuridiche o imprese individuali, dovranno dimostrare di possedere una specifica esperienza lavorativa orientata prevalentemente in una o più delle seguenti attività: progettazione di interventi a valere su programmi internazionali o locali; consulenza tecnico-amministrativa e di rendicontazione sui progetti; monitoraggio; attività di documentazione, studio, ricerca, rilevazione, elaborazione ed analisi connesse allo sviluppo di studi e ricerche in campo formativo, sociale e del lavoro; gestione di strumenti e tecnologie per la formazione a distanza (e-learning); misure di accompagnamento e affiancamento consulenziale; elaborazione testi, dispense e materiale didattico; diffusione dei risultati; svolgimento di attività di elaborazione e compilazione dei documenti propedeutici e definitivi previsti dai programmi comunitari, nazionali e regionali; attività di comunicazione di progetto. Ove necessario tutte le attività dovranno essere svolte anche in lingua inglese. Le aree di interesse per le quali l'Amministrazione richiede supporto possono essere così raggruppate: comunicazione istituzionale, smart cities, ambiente, welfare, cultura, sviluppo economico e governance.
La lista avrà validità fino al 31 dicembre 2018. La scadenza per la presentazione delle domande, inizialmente fissata al 14 dicembre 2015, è stata prorogata al 28 dicembre prossimo, fermo restando l'aggiornamento semestrale della short list sulla base di nuove candidature, eventualmente pervenute, che potranno essere presentate nel corso dell'anno senza pubblicazione di ulteriore avviso pubblico.