Icaro, il progetto di sicurezza per i giovani ciclisti
L’iniziativa promossa dalla Polizia di Stato nelle scuole materane
venerdì 27 febbraio 2015
9.21
Anche quest'anno nelle scuole materane è andato di scena il progetto nazionale "ICARO". La nuova edizione della campagna - promossa dalla Polizia di Stato - per la sicurezza stradale è stata dedicata ai ciclisti, appartenenti alla categoria degli "utenti deboli" della strada: i ciclisti si collocano al quarto posto tra le categorie dei veicoli più a rischio di incidenti.
Obiettivo del progetto, giunto alla quindicesima edizione, è quello di far comprendere ai giovani l'importanza del rispetto delle regole, promuovendo una cultura della legalità per evitare che assumano comportamenti pericolosi, tra le cause principali degli incidenti stradali. La bicicletta è il primo mezzo guidato dai più piccoli e anche lo strumento migliore per cominciare ad apprendere le regole della circolazione stradale. Pertanto i destinatari sono stati gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Matera e provincia.
Gli incontri sono stati condotti dal dirigente della sezione della Polizia stradale, il vice questore aggiunto Laura Bruno, che si è avvalsa di qualificati operatori del proprio ufficio e dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato. Le diverse attività didattiche sono state svolte sia nelle scuole che nella sede della Polizia Stradale di Matera in via delle Cererie.
In prospettiva ci saranno altre iniziative della Polizia di Stato, in collaborazione con la Prefettura e la Federazione ciclistica italiana. L'obiettivo da raggiungere resta quello fissato dall'Unione europea per il decennio 2011- 2020: dimezzare le vittime da incidente stradale, in modo che non si contino più "le vittime della strada ma le vite salvate".
Obiettivo del progetto, giunto alla quindicesima edizione, è quello di far comprendere ai giovani l'importanza del rispetto delle regole, promuovendo una cultura della legalità per evitare che assumano comportamenti pericolosi, tra le cause principali degli incidenti stradali. La bicicletta è il primo mezzo guidato dai più piccoli e anche lo strumento migliore per cominciare ad apprendere le regole della circolazione stradale. Pertanto i destinatari sono stati gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Matera e provincia.
Gli incontri sono stati condotti dal dirigente della sezione della Polizia stradale, il vice questore aggiunto Laura Bruno, che si è avvalsa di qualificati operatori del proprio ufficio e dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato. Le diverse attività didattiche sono state svolte sia nelle scuole che nella sede della Polizia Stradale di Matera in via delle Cererie.
In prospettiva ci saranno altre iniziative della Polizia di Stato, in collaborazione con la Prefettura e la Federazione ciclistica italiana. L'obiettivo da raggiungere resta quello fissato dall'Unione europea per il decennio 2011- 2020: dimezzare le vittime da incidente stradale, in modo che non si contino più "le vittime della strada ma le vite salvate".