I sopralluoghi nelle scuole partiti dalla Marconi
L'impegno dell'amministrazione per spronare i privati ad impegnarsi sui propri stabili
martedì 21 gennaio 2014
10.44
Ieri mattina sono partiti i primi sopralluoghi dei tecnici, a disposizione in maniera volontaria, nelle scuole della città.
La prima visita è stata effettuata alla Marconi, dove assieme al dirigente scolastico e all'assessore ai Lavori pubblici, Nico Trombetta, gli esponenti degli ordini professionali, con il rappresentante dei geologi, Filippo Cristallo, degli Architetti, Francesco Gioia e Emilia Olivieri, degli ingegneri, Mario Maragno, e dei Geometri, Giovanni Cotrufo, con l'apporto dei Vigili del Fuoco, hanno effettuato una perlustrazione dell'intero edificio.
I primi rilevamenti sono stati positivi, essendo la Marconi un plesso da poco ristrutturato ed in generale, in buono stato. L'amministrazione ha tenuto a sottolineare come "queste ricognizioni servono per verificare lo stato dei plessi in maniera sommaria, senza valore di responsabilità per i pareri dati da parte dei tecnici" spiega Nico Trombetta. "Sono sopralluoghi per verificare se ci sono macroscopiche crepe o situazioni di pericolo imminente che porterebbero all'immediata chiusura dei plessi".
Ma, nello specifico, gli edifici scolastici sono spesso controllati. "Almeno un paio di volte all'anno vengono effettuati sopralluoghi su richiesta da parte dei dirigenti scolastici, quindi siamo abbastanza tranquilli sullo stato delle strutture. Certo, l'iniziativa è utile per far capire all'opinione pubblica l'importanza di controlli periodici, e per far capire a tutti quanto sia importante fare il proprio dovere, soprattutto nelle abitazioni private".
Nel primo pomeriggio si proseguirà con la scuola Minozzi, per poi dare spazio anche a tutte le altre strutture. A conclusione di ogni visita, intanto, si realizzano delle relazioni consuntive, anche se nel periodo estivo è al vaglio la possibilità di effettuare, su ogni struttura pubblica, a partire sempre da quelle scolastiche, di prove di carico per essere certi della resistenza delle stesse.
Per la cronaca, la scuola Marconi è apparsa, dal sopralluogo effettuato, in buono stato. Infatti da poco ristrutturata, la muratura della scuola non presenta crepe evidenti e gli ultimi lavori (che hanno riguardato l'impianto elettrico e quello anti incendio) e diretti dall'ingegner Bolettieri sono stati volutamente effettuati all'esterno della muratura, senza andare a toccare i muri e la struttura portante dell'edificio.
Si ipotizza, che entro una decina di giorni, tutti i plessi saranno visionati ed avranno le relative relazioni consuntive da mettere al vaglio dell'amministrazione per eventuali interventi.
La prima visita è stata effettuata alla Marconi, dove assieme al dirigente scolastico e all'assessore ai Lavori pubblici, Nico Trombetta, gli esponenti degli ordini professionali, con il rappresentante dei geologi, Filippo Cristallo, degli Architetti, Francesco Gioia e Emilia Olivieri, degli ingegneri, Mario Maragno, e dei Geometri, Giovanni Cotrufo, con l'apporto dei Vigili del Fuoco, hanno effettuato una perlustrazione dell'intero edificio.
I primi rilevamenti sono stati positivi, essendo la Marconi un plesso da poco ristrutturato ed in generale, in buono stato. L'amministrazione ha tenuto a sottolineare come "queste ricognizioni servono per verificare lo stato dei plessi in maniera sommaria, senza valore di responsabilità per i pareri dati da parte dei tecnici" spiega Nico Trombetta. "Sono sopralluoghi per verificare se ci sono macroscopiche crepe o situazioni di pericolo imminente che porterebbero all'immediata chiusura dei plessi".
Ma, nello specifico, gli edifici scolastici sono spesso controllati. "Almeno un paio di volte all'anno vengono effettuati sopralluoghi su richiesta da parte dei dirigenti scolastici, quindi siamo abbastanza tranquilli sullo stato delle strutture. Certo, l'iniziativa è utile per far capire all'opinione pubblica l'importanza di controlli periodici, e per far capire a tutti quanto sia importante fare il proprio dovere, soprattutto nelle abitazioni private".
Nel primo pomeriggio si proseguirà con la scuola Minozzi, per poi dare spazio anche a tutte le altre strutture. A conclusione di ogni visita, intanto, si realizzano delle relazioni consuntive, anche se nel periodo estivo è al vaglio la possibilità di effettuare, su ogni struttura pubblica, a partire sempre da quelle scolastiche, di prove di carico per essere certi della resistenza delle stesse.
Per la cronaca, la scuola Marconi è apparsa, dal sopralluogo effettuato, in buono stato. Infatti da poco ristrutturata, la muratura della scuola non presenta crepe evidenti e gli ultimi lavori (che hanno riguardato l'impianto elettrico e quello anti incendio) e diretti dall'ingegner Bolettieri sono stati volutamente effettuati all'esterno della muratura, senza andare a toccare i muri e la struttura portante dell'edificio.
Si ipotizza, che entro una decina di giorni, tutti i plessi saranno visionati ed avranno le relative relazioni consuntive da mettere al vaglio dell'amministrazione per eventuali interventi.