Giuseppe Montagano nuovo commissario Asm
Montagano sostituisce Pietro Quinto, adesso ai domiciliari, arrestato nell’inchiesta sulla sanità lucana
mercoledì 18 luglio 2018
La scelta della giunta regionale della Basilicata è caduta sul dott. Giuseppe Montagano.
Il dirigente regionale, già direttore dell'ufficio Pianificazione Sanitaria della Regione Basilicata, è stato nominato, dal governo della regione lucana, a capo della Azienda Sanitaria di Matera.
Il dott. Giuseppe Montagano subentra al dimissionario Pietro Quinto, coinvolto nella inchiesta denominata "Suggello", sulla sanità lucana.
Nel deliberato della giunta regionale si tiene a specificare come Montagano sia in possesso dei requisiti per l'assegnazione dell'incarico, poiché "dirigente regionale iscritto nell'elenco nazionale degli idonei alla nomina di Direttore generale delle aziende sanitarie".
Intanto, l'ex commissario straordinario dell'Asm, Pietro Quinto, da ieri (lunedì 16 luglio) non è più in carcere.
Il gip di Matera, Angela Rosa Nettis, ha disposto l'attenuazione della misura cautelare, passando dal regime carcerario a quello degli arresti domiciliari.
Provvedimento analogo è stato deciso, sempre dal gip Nettis, per il direttore amministrativo dell'Azienda sanitaria della città dei Sassi, Maria Benedetto, in carcere dal 6 luglio come Quinto, entrambi indagati nell'inchiesta sulle raccomandazioni e sui concorsi truccati nella sanità lucana.
Il dirigente regionale, già direttore dell'ufficio Pianificazione Sanitaria della Regione Basilicata, è stato nominato, dal governo della regione lucana, a capo della Azienda Sanitaria di Matera.
Il dott. Giuseppe Montagano subentra al dimissionario Pietro Quinto, coinvolto nella inchiesta denominata "Suggello", sulla sanità lucana.
Nel deliberato della giunta regionale si tiene a specificare come Montagano sia in possesso dei requisiti per l'assegnazione dell'incarico, poiché "dirigente regionale iscritto nell'elenco nazionale degli idonei alla nomina di Direttore generale delle aziende sanitarie".
Intanto, l'ex commissario straordinario dell'Asm, Pietro Quinto, da ieri (lunedì 16 luglio) non è più in carcere.
Il gip di Matera, Angela Rosa Nettis, ha disposto l'attenuazione della misura cautelare, passando dal regime carcerario a quello degli arresti domiciliari.
Provvedimento analogo è stato deciso, sempre dal gip Nettis, per il direttore amministrativo dell'Azienda sanitaria della città dei Sassi, Maria Benedetto, in carcere dal 6 luglio come Quinto, entrambi indagati nell'inchiesta sulle raccomandazioni e sui concorsi truccati nella sanità lucana.