"Giù le mani dall’ufficio regionale all'urbanistica di Matera"
Lo chiedono gli Ordini professionali. L'intero consiglio comunale ha votato una mozione d’ordine
venerdì 28 dicembre 2018
11.00
L'Ufficio Urbanistica e Tutela del Paesaggio regionale di Matera non si tocca. A lanciare l'allarme è stato l'ordine professionale dei Architetti, degli Ingegneri e dei Agronomi del materano.
La denuncia da parte dei professionisti è giunta fino ai banchi del consiglio comunale e all'amministrazione municipale, alla quale è stato chiesto un impegno a perorare la causa presso le sedi istituzionali preposte.
Primo firmatario e proponente dell'ordine del giorno in consiglio comunale è stato l'ing. Giovanni Scarola.
"Per i cittadini, i professionisti e le imprese della Città di Matera e dell'intera Provincia si tratterebbe di un ingiustificato ed incomprensibile depauperamento dei servizi Regionali nel capoluogo di Provincia con evidenti aggravi nella gestione delle pratiche afferenti al predetto Ufficio"- ha spiegato Scarola nella sua relazione.
Infatti, non va dimenticato che la maggior parte del territorio materano è sottoposto a vincolo di tutela paesaggistica, per cui l'ubicazione al di fuori del territorio degli uffici competenti comporterebbe un grosso disagio, sia per i professionisti che per gli enti interlocutori nelle gestioni delle pratiche in materia salvaguardia del paesaggio.
Per questo è necessario adoperarsi presso la Regione Basilicata affinché faccia marcia indietro.
Per fare ciò, attraverso un voto unanime del consiglio comunale, si chiede al Sindaco De Ruggieri di "promuovere una immediata interlocuzione con la Regione Basilicata finalizzata a scongiurare qualsiasi chiusura di uffici regionali a Matera ed in particolar l'Ufficio Urbanistica e tutela del Territorio particolarmente necessario a servizio della comunità provinciale materana".
La denuncia da parte dei professionisti è giunta fino ai banchi del consiglio comunale e all'amministrazione municipale, alla quale è stato chiesto un impegno a perorare la causa presso le sedi istituzionali preposte.
Primo firmatario e proponente dell'ordine del giorno in consiglio comunale è stato l'ing. Giovanni Scarola.
"Per i cittadini, i professionisti e le imprese della Città di Matera e dell'intera Provincia si tratterebbe di un ingiustificato ed incomprensibile depauperamento dei servizi Regionali nel capoluogo di Provincia con evidenti aggravi nella gestione delle pratiche afferenti al predetto Ufficio"- ha spiegato Scarola nella sua relazione.
Infatti, non va dimenticato che la maggior parte del territorio materano è sottoposto a vincolo di tutela paesaggistica, per cui l'ubicazione al di fuori del territorio degli uffici competenti comporterebbe un grosso disagio, sia per i professionisti che per gli enti interlocutori nelle gestioni delle pratiche in materia salvaguardia del paesaggio.
Per questo è necessario adoperarsi presso la Regione Basilicata affinché faccia marcia indietro.
Per fare ciò, attraverso un voto unanime del consiglio comunale, si chiede al Sindaco De Ruggieri di "promuovere una immediata interlocuzione con la Regione Basilicata finalizzata a scongiurare qualsiasi chiusura di uffici regionali a Matera ed in particolar l'Ufficio Urbanistica e tutela del Territorio particolarmente necessario a servizio della comunità provinciale materana".