Giovedì 16 febbraio il ministro Dario Franceschini sarà a Matera
Verrà inaugurata la sede materana della Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro
martedì 17 gennaio 2017
"Il ministro per i Beni, le Attività culturali e il Turismo, on. Dario Franceschini sarà a Matera giovedì 16 febbraio per inaugurare alle ore 12 la sede materana della Scuola di Alta Formazione dell'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro". Lo annuncia il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri che aggiunge: "Tale decisione è maturata nel corso dell'incontro romano tenutosi il 12 gennaio, su mia sollecitazione. Nel corso della riunione, a cui hanno partecipato il Capo di Gabinetto Giampaolo D'Andrea, il segretario generale del Mibact arch. Antonia Pasqua Recchia, la direttrice dell'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro arch. Gisella Capponi e la direttrice della sede materana dr.ssa Giovanna Palma, è stato definito il programma della visita del Ministro e il ruolo che la Scuola dovrà esprimere a livello nazionale e internazionale".
"Come è noto – prosegue il sindaco – la sede meridionale dell'Iscr, ospitata nello storico edificio comunale di Santa Lucia al Piano, dovrà divenire non solo un'area formativa di eccellenza per i futuri operatori della conservazione del patrimonio culturale ma anche un centro di innovazione e di ricerca per la messa a punto delle nuove tecnologie da applicare per la tutela dei beni culturali.
Sarà, quindi, una piattaforma formativa e tecnologica al servizio del Mezzogiorno, dell'Italia e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
In tale occasione la comunità materana potrà apprezzare la qualità dell'edificio e degli spazi didattici.
La scuola – aggiunge il sindaco – sarà dedicata a Michele D'Elia, prima Soprintendente lucano e poi Direttore dell'Istituto Centrale del Restauro, il quale fu uno dei fautori di tale iniziativa".
"Come è noto – prosegue il sindaco – la sede meridionale dell'Iscr, ospitata nello storico edificio comunale di Santa Lucia al Piano, dovrà divenire non solo un'area formativa di eccellenza per i futuri operatori della conservazione del patrimonio culturale ma anche un centro di innovazione e di ricerca per la messa a punto delle nuove tecnologie da applicare per la tutela dei beni culturali.
Sarà, quindi, una piattaforma formativa e tecnologica al servizio del Mezzogiorno, dell'Italia e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
In tale occasione la comunità materana potrà apprezzare la qualità dell'edificio e degli spazi didattici.
La scuola – aggiunge il sindaco – sarà dedicata a Michele D'Elia, prima Soprintendente lucano e poi Direttore dell'Istituto Centrale del Restauro, il quale fu uno dei fautori di tale iniziativa".