Giornate elettorali, aumentano le rinunce degli scrutatori
Rispetto alle precedenti tornate. Sostituiti dai supplenti nominati
venerdì 18 settembre 2020
08.30
Rispetto alla precedente tornata elettorale a Matera aumentano gli scrutatori che rinunciano alla nomina per le elezioni del 20 e del 21 marzo. Nella città dei Sassi si vota per il referendum e per le amministrative in cui sei candidati alla carica di sindaco si contendono la fascia tricolore, con eventuale turno di ballottaggio il 4 e il 5 ottobre.
Per le 62 sezioni sono stati nominati 190 scrutatori effettivi e altrettanti sostituti. Il Comune di Matera sta ricevendo un numero di rinunce in aumento rispetto alla precedente chiamata alle urne. Una tendenza in aumento, secondo quanto risulta all'ufficio elettorale.
Le rinunce hanno varie motivazioni, da quelle di natura personale a quelle legate al Covid ma prevalgono quelle riferite al compenso, ritenuto insufficiente a fronte di un impegno che si protrarrà a lungo. Gli scrutatori saranno impegnati nel pomeriggio del 19 per l'insediamento dei seggi, nelle due giornate di voto e nei due scrutini da effettuare tra cui quello per le Comunali in cui ci sono da riportare i dati dei sei candidati sindaci, delle 19 liste e delle singole preferenze ai consiglieri, con prevedibile presenza numerosa di rappresentanti di lista nei seggi.
Per le 62 sezioni sono stati nominati 190 scrutatori effettivi e altrettanti sostituti. Il Comune di Matera sta ricevendo un numero di rinunce in aumento rispetto alla precedente chiamata alle urne. Una tendenza in aumento, secondo quanto risulta all'ufficio elettorale.
Le rinunce hanno varie motivazioni, da quelle di natura personale a quelle legate al Covid ma prevalgono quelle riferite al compenso, ritenuto insufficiente a fronte di un impegno che si protrarrà a lungo. Gli scrutatori saranno impegnati nel pomeriggio del 19 per l'insediamento dei seggi, nelle due giornate di voto e nei due scrutini da effettuare tra cui quello per le Comunali in cui ci sono da riportare i dati dei sei candidati sindaci, delle 19 liste e delle singole preferenze ai consiglieri, con prevedibile presenza numerosa di rappresentanti di lista nei seggi.