Giordano (Ugl): ”Vero degrado nel territorio materano”.

Il segretario del sindacato denuncia lo stato di incuria del territorio

lunedì 30 agosto 2021 11.36
Strade sporche, buche stradali, cassonetti stracolmi e parcheggi selvaggi. E nelle località balneari, i residenti hanno dovuto fare i conti anche con marciapiedi rotti, rifiuti, sporcizia, aiuole e parchi abbandonati a sé stessi, piste ciclabili impraticabili: una situazione inaccettabile a cui dover porre rimedio. A denunciare lo stato di incuria e degrado del territorio materano è il segretario dell'Unione Generale dei lavoratori di Matera, Pino Giordano.

"Mentre 2 materani su 3 sono rimasti nelle loro case durante queste vacanze estive, l'Ugl fa risaltare il degrado nei paesi dell'intera provincia" - afferma Girodano, sottolineando come la situazione si aggravi proprio nel corso dell'estate, a causa dei servizi ridotti che vengono offerti ai cittadini, che si sono rivolti al sindacato non sapendo a chi dover rivolgere le proprie doglianze. "L'Ugl è stata sempre a loro disposizione, vicina ad accogliere le molteplici segnalazioni sulle situazioni di degrado, di pericolo, d'inciviltà o d'incuria riscontrate questa estate in moltissimi comuni" - continua il segretario Ugl Matera, che poi denuncia anche lo stato di degrado di un'altra importante arteria stradale della provincia materana, la strada statale 598 di Fondo Valle d'Agri, circondata dai rifiuti. "Una vergogna sotto gli occhi di tutti senza che nessuno se ne interessi" - tuona il sindacalista, che aggiunge come il fenomeno sia ricorsivo e che si ripresenta periodicamente a causa della insufficiente sorveglianza.

"E allora cosa fare? Di chi è la competenza della pulizia? Anas, provincia, comuni o regione? Con misure speciali di videosorveglianza e pattugliamento continuo forse si risolverebbe qualcosa. Ma non è detto." - conclude Giordano, sottolineando come la situazione è uguale un po' ovunque ed è figlia di una politica a cui non interessa il problema.