Gestione impianti sportivi, Gravela soddisfatto
Il firmatario dell'emendamento più sostanzioso sottolinea l'importanza dell'approvazione
lunedì 24 febbraio 2014
15.00
I bandi per la gestione degli impianti sportivi si faranno, e il consigliere firmatario dell'emendamento più consistente e approvato, Luigi Gravela, non nasconde il proprio gradimento. "Esprimo grande soddisfazione per il lavoro svolto in consiglio comunale e per l'approvazione degli emendamenti presentati con il collega Angelino sulle delibere di indirizzo di gestione degli impianti sportivi".
Un percorso non facile, con un dibattito non semplice da superare. "Dopo averli condivisi con la maggioranza, abbiamo cercato di lavorare, insieme a tutto il consiglio comunale alla soluzione di un argomento che per troppi anni è stato rinviato, senza possibilità di migliorie e di discussione sulla qualità dei progetti e degli impianti sportivi. Infatti, grazie al dispositivo approvato, tutti gli impianti sportivi potranno essere messi a bando con gara di evidenza pubblica, senza ricorrere all'affidamento diretto come in passato. E lo facciamo tenendo conto di alcuni aspetti che sono fondamentali per una migliore qualità del servizio".
Ridotta la spesa pubblica, ma mantenuti intatti il livello occupazionale e la salvaguardia della pratica sportiva per i meno abbienti. "Mi preme ricordare a tutti i cittadini che, data l'importanza della pratica dello sport - continua Gravela - abbiamo confermato la disponibilità dei contributi da parte del Comune ridotti, in un periodo di minor entrate nelle casse comunali, esclusivamente del 10 per cento. Nel dispositivo approvato si è assicurato anche il miglioramento della qualità e dell'efficienza del servizio offerto, garantendo la funzione pubblica delle strutture, senza aumentare i costi a carico dell'utente e quindi incentivando la pratica sportiva. Inoltre, in questo periodo di difficoltà lavorativa, abbiamo chiesto alla struttura comunale di disporre una premialità per il mantenimento dei posti di lavoro e magari di incentivare in qualche modo gli investimenti privati".
Complimenti alla minoranza collaborativa, ma un richiamo forte a chi ha voluto sottolineare altri aspetti, comunque importanti dei bandi. "Sono molto contento che,anche la minoranza, abbia avuto un atteggiamento costruttivo, lasciando i toni polemici ad una esiguo numero di consiglieri contrari che non hanno mostrato interesse alla soluzione dei problemi della città lasciandosi andare a considerazioni e provocazioni poco importanti per tutta la città. Infine, possiamo essere fieri di aver portato a compimento uno dei tasselli per rendere migliore e più trasparente la nostra comunità - conclude Luigi Gravela - avendo ottenuto un risultato che mai nessuno in passato è riuscito ad ottenere".
Un percorso non facile, con un dibattito non semplice da superare. "Dopo averli condivisi con la maggioranza, abbiamo cercato di lavorare, insieme a tutto il consiglio comunale alla soluzione di un argomento che per troppi anni è stato rinviato, senza possibilità di migliorie e di discussione sulla qualità dei progetti e degli impianti sportivi. Infatti, grazie al dispositivo approvato, tutti gli impianti sportivi potranno essere messi a bando con gara di evidenza pubblica, senza ricorrere all'affidamento diretto come in passato. E lo facciamo tenendo conto di alcuni aspetti che sono fondamentali per una migliore qualità del servizio".
Ridotta la spesa pubblica, ma mantenuti intatti il livello occupazionale e la salvaguardia della pratica sportiva per i meno abbienti. "Mi preme ricordare a tutti i cittadini che, data l'importanza della pratica dello sport - continua Gravela - abbiamo confermato la disponibilità dei contributi da parte del Comune ridotti, in un periodo di minor entrate nelle casse comunali, esclusivamente del 10 per cento. Nel dispositivo approvato si è assicurato anche il miglioramento della qualità e dell'efficienza del servizio offerto, garantendo la funzione pubblica delle strutture, senza aumentare i costi a carico dell'utente e quindi incentivando la pratica sportiva. Inoltre, in questo periodo di difficoltà lavorativa, abbiamo chiesto alla struttura comunale di disporre una premialità per il mantenimento dei posti di lavoro e magari di incentivare in qualche modo gli investimenti privati".
Complimenti alla minoranza collaborativa, ma un richiamo forte a chi ha voluto sottolineare altri aspetti, comunque importanti dei bandi. "Sono molto contento che,anche la minoranza, abbia avuto un atteggiamento costruttivo, lasciando i toni polemici ad una esiguo numero di consiglieri contrari che non hanno mostrato interesse alla soluzione dei problemi della città lasciandosi andare a considerazioni e provocazioni poco importanti per tutta la città. Infine, possiamo essere fieri di aver portato a compimento uno dei tasselli per rendere migliore e più trasparente la nostra comunità - conclude Luigi Gravela - avendo ottenuto un risultato che mai nessuno in passato è riuscito ad ottenere".