Garantiti i programmi regionali di assistenza
Assegni di cura e assistenza a persone non autosufficienti
mercoledì 30 novembre 2022
La giunta regionale della Basilicata ha dato il via libera alla prosecuzione per il 2023 dei programmi assistenziali in materia socio-sanitaria. La delibera riguarda l'assegno di cura, l'assistenza ai malati di Sla, l'assistenza ai malati in stati vegetativo o di minima coscienza e quella alle persone con disabilità gravissime, attraverso un acconto pari a 3.385.260 milioni di euro delle risorse relative alla quota del fondo Nazionale per la non autosufficienza (Fna 2021).
L'acconto verrà trasferito ai Comuni capofila degli ambiti socio-territoriali che provvederanno in autonomia all'erogazione dei contributi, secondo le proprie procedure di evidenza pubblica. Si tratta delle aree Alto Basento (con Comune capofila Pietragalla), Lagonegrese Pollino (Viggianello), Marmo Platano Melandro (Picerno), Val d'Agri (Marsicovetere), Vulture Alto Bradano (Rapolla), Bradanica Medio Basento (Irsina), Metapontino Collina Materana (Policoro) e delle due città capoluogo, Potenza e Matera.
"Con l'approvazione del provvedimento - ha dichiarato l'assessore alla salute e alle politiche della persona, Francesco Fanelli - assicuriamo continuità e stabilità ad un importante percorso di assistenza alle persone con disabilità gravi o gravissime e alle loro famiglie che si trovano ad affrontare quotidianamente problemi di gestione di bisogni assistenziali complessi. Inoltre, nella logica della continuità assistenziale e di cura, assicuriamo, grazie alla rete territoriale dei servizi, un intervento economico volto a favorire l'autonomia e la permanenza delle persone in difficoltà nel proprio domicilio e nel proprio contesto familiare".
L'acconto verrà trasferito ai Comuni capofila degli ambiti socio-territoriali che provvederanno in autonomia all'erogazione dei contributi, secondo le proprie procedure di evidenza pubblica. Si tratta delle aree Alto Basento (con Comune capofila Pietragalla), Lagonegrese Pollino (Viggianello), Marmo Platano Melandro (Picerno), Val d'Agri (Marsicovetere), Vulture Alto Bradano (Rapolla), Bradanica Medio Basento (Irsina), Metapontino Collina Materana (Policoro) e delle due città capoluogo, Potenza e Matera.
"Con l'approvazione del provvedimento - ha dichiarato l'assessore alla salute e alle politiche della persona, Francesco Fanelli - assicuriamo continuità e stabilità ad un importante percorso di assistenza alle persone con disabilità gravi o gravissime e alle loro famiglie che si trovano ad affrontare quotidianamente problemi di gestione di bisogni assistenziali complessi. Inoltre, nella logica della continuità assistenziale e di cura, assicuriamo, grazie alla rete territoriale dei servizi, un intervento economico volto a favorire l'autonomia e la permanenza delle persone in difficoltà nel proprio domicilio e nel proprio contesto familiare".