Fondi del Mibac per la cattedrale di Matera
700.000 euro per il recupero degli affreschi
martedì 5 gennaio 2016
C'è anche la cattedrale di Matera tra i 241 interventi finanziati dal Ministero dei Beni culturali e programmati per il prossimo triennio.
Nello specifico alla Città dei Sassi sono destinati 700.000 euro per il recupero degli affreschi della cripta della Cattedrale di Matera.
Il finanziamento rientra nel programma triennale degli investimenti per il patrimonio che contiene 241 interventi in tutta Italia per un totale di 300.000 euro stanziati dal Governo.
"Si tratta di un investimento di 300 milioni di euro per 241 interventi in tutta Italia- dichiara Franceschini- che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall'arte all'archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c'è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo".
I 300 milioni di euro – che integrano i circa 360 milioni del Pon cultura destinati agli interventi di tutela nelle 5 regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) – serviranno anche a rafforzare i sistemi e le misure di sicurezza dei musei italiani e a cofinanziare i progetti che si avvarranno dell'Art bonus. Parte rilevante del programma sono infatti i 50 milioni per i sistemi di allarme e videosorveglianza dei luoghi della cultura nazionali e i 45 milioni per il cofinanziamento dei progetti che si avvalgono del credito d'imposta del 65% previsto dall'Art bonus.
Altrettanto importanti gli interventi segnalati dagli uffici territoriali e dagli istituti autonomi del Mibact tra i quali ad esempio: i 13 milioni per il restauro della Domus Aurea, gli 1,5 milioni per il recupero del Teatro Valle e i 5,4 milioni per il rilancio di Palazzo Venezia a Roma; il milione di euro per la messa in sicurezza dello sperone della Chiesa di San Pietro a Roccascalegna in provincia dell'Aquila; lo stanziamento di 1.050.000 di euro per l'ampliamento della Galleria Nazionale di Cosenza; i 2.430.000 euro per il restauro del Museo di San Martino a Napoli; la climatizzazione della Pinacoteca di Ferrara per 970.00 euro; gli 1,15 milioni per il Museo del Cenacolo Vinciano a Milano; i 3 milioni di euro per il restauro delle mura di Palmanova; gli interventi post sisma al Palazzo Ducale di Mantova per 1,5 milioni di euro; gli oltre 2 milioni per il restauro della cinta muraria di Siena; gli oltre 3,5 milioni di euro per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; i circa 1,2 milioni di euro per il Parco e il Museo del Castello di Miramare a Trieste; i 2,1 milioni di euro per il restauro della Certosa di Calci a Pisa; gli oltre 6 milioni per Venezia.
Nello specifico alla Città dei Sassi sono destinati 700.000 euro per il recupero degli affreschi della cripta della Cattedrale di Matera.
Il finanziamento rientra nel programma triennale degli investimenti per il patrimonio che contiene 241 interventi in tutta Italia per un totale di 300.000 euro stanziati dal Governo.
"Si tratta di un investimento di 300 milioni di euro per 241 interventi in tutta Italia- dichiara Franceschini- che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall'arte all'archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c'è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo".
I 300 milioni di euro – che integrano i circa 360 milioni del Pon cultura destinati agli interventi di tutela nelle 5 regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) – serviranno anche a rafforzare i sistemi e le misure di sicurezza dei musei italiani e a cofinanziare i progetti che si avvarranno dell'Art bonus. Parte rilevante del programma sono infatti i 50 milioni per i sistemi di allarme e videosorveglianza dei luoghi della cultura nazionali e i 45 milioni per il cofinanziamento dei progetti che si avvalgono del credito d'imposta del 65% previsto dall'Art bonus.
Altrettanto importanti gli interventi segnalati dagli uffici territoriali e dagli istituti autonomi del Mibact tra i quali ad esempio: i 13 milioni per il restauro della Domus Aurea, gli 1,5 milioni per il recupero del Teatro Valle e i 5,4 milioni per il rilancio di Palazzo Venezia a Roma; il milione di euro per la messa in sicurezza dello sperone della Chiesa di San Pietro a Roccascalegna in provincia dell'Aquila; lo stanziamento di 1.050.000 di euro per l'ampliamento della Galleria Nazionale di Cosenza; i 2.430.000 euro per il restauro del Museo di San Martino a Napoli; la climatizzazione della Pinacoteca di Ferrara per 970.00 euro; gli 1,15 milioni per il Museo del Cenacolo Vinciano a Milano; i 3 milioni di euro per il restauro delle mura di Palmanova; gli interventi post sisma al Palazzo Ducale di Mantova per 1,5 milioni di euro; gli oltre 2 milioni per il restauro della cinta muraria di Siena; gli oltre 3,5 milioni di euro per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; i circa 1,2 milioni di euro per il Parco e il Museo del Castello di Miramare a Trieste; i 2,1 milioni di euro per il restauro della Certosa di Calci a Pisa; gli oltre 6 milioni per Venezia.