Fondazione Matera 2019, Oliva nuovo direttore
I saluti del sindaco e di Volt
sabato 19 giugno 2021
12.37
Approvazione del bilancio e nomina del nuovo direttore. Sì è aperta una nuova fase per la Fondazione Matera Basilicata 2019, che ha visto riunirsi il consiglio di amministrazione, non solo per certificare il bilancio della passata stagione dell'ente morale, ma anche per stilare il documento di programmazione per l'anno in corso, secondo le nuove linee programmatiche tracciate attraverso la legacy (eredità) nel gennaio 2020. Un bilancio di previsione che si fonda sul disavanzo di amministrazione del quinquennio 2015-2020, sulle rimanenze di alcuni fondi per progetti europei ancor in corso d'opera e sugli investimenti dei nuovi soci.
Nel corso della riunione del Cda della Fondazione sono state anche ratificate le dimissioni presentate lo scorso 7 giugno 2021dalla Direttrice ad interim dell'ente, Rossella Tarantino, che dopo la presentazione dei risultati di Matera 2019 ha ritenuto finito il suo mandato ed un ciclo delle attività della fondazione durato una decina di anni. Al suo posto i consiglieri dell'ente hanno nominato Direttore ad interim, Manager amministrativo e finanziario Giovanni Oliva, già segretario generale all'interno della Fondazione.
"Facciamo gli auguri di buon lavoro a Giovanni Oliva che guiderà la Fondazione in questa fase di transizione, ringraziandolo per la determinazione e generosità mostrate nell'accettare l'incarico" -ha commentato il Vicepresidente della Fondazione, Michele Somma a margine della nomina.
Soddisfazione per la nomina di Oliva sono giunte dal Sindaco Bennardi e dal movimento politico Volt. "Ora la fondazione può tornare in piena operatività" - ha sottolineato il sindaco Bennardi, che ha ricevuto Oliva in municipio. "L'Amministrazione comunale non ha mai fatto mancare la disponibilità alla collaborazione e alla ricerca di soluzioni che consentano di portare la Fondazione fuori dal guado, di tornare ad essere operativa e capitalizzare il lungo e importante percorso avviato già da un decennio. Giovanni Oliva potrà essere una guida autorevole e competente per raccogliere la feconda eredità dell'anno da Capitale europea della cultura e riannodare i fili anche con istituzioni culturali internazionali che in questi anni hanno avuto Matera come punto di riferimento" - ha detto il primo cittadino a cospetto del nuovo direttore della fondazione.
Sulla stessa lunghezza d'onda i commenti giunti dal movimento politico Volt, che saluta la nomina di Giovanni Oliva a direttore generale dell'ente, sottolineando come tale incarico "rappresenta l'auspicata occasione di rilancio della Fondazione Matera-Basilicata 2019: una figura competente, fortemente legata al territorio, in grado di mediare e dialogare costantemente con le istituzioni politiche e culturali". "Nella ripresa del percorso della Fondazione sarà fondamentale mantenere unitario e autentico il processo di sviluppo culturale, formativo e intellettuale della città e del nostro territorio, grazie anche al know how sviluppato in questi anni da coloro che hanno lavorato per generare progetti e portare a casa tutto quanto reso visibile a livello europeo ed internazionale. Il rilancio della struttura potrà portare avanti l'identità più profonda della città, aumentando il valore di un brand che significa autenticità, qualità, internazionalizzazione, buone pratiche. L'approvazione del bilancio generale a sostegno delle programmazioni potrà contribuire al rilancio turistico ed economico" - concludono dal partito che fa parte della maggioranza guidata dal sindaco Bennardi.
Nel corso della riunione del Cda della Fondazione sono state anche ratificate le dimissioni presentate lo scorso 7 giugno 2021dalla Direttrice ad interim dell'ente, Rossella Tarantino, che dopo la presentazione dei risultati di Matera 2019 ha ritenuto finito il suo mandato ed un ciclo delle attività della fondazione durato una decina di anni. Al suo posto i consiglieri dell'ente hanno nominato Direttore ad interim, Manager amministrativo e finanziario Giovanni Oliva, già segretario generale all'interno della Fondazione.
"Facciamo gli auguri di buon lavoro a Giovanni Oliva che guiderà la Fondazione in questa fase di transizione, ringraziandolo per la determinazione e generosità mostrate nell'accettare l'incarico" -ha commentato il Vicepresidente della Fondazione, Michele Somma a margine della nomina.
Soddisfazione per la nomina di Oliva sono giunte dal Sindaco Bennardi e dal movimento politico Volt. "Ora la fondazione può tornare in piena operatività" - ha sottolineato il sindaco Bennardi, che ha ricevuto Oliva in municipio. "L'Amministrazione comunale non ha mai fatto mancare la disponibilità alla collaborazione e alla ricerca di soluzioni che consentano di portare la Fondazione fuori dal guado, di tornare ad essere operativa e capitalizzare il lungo e importante percorso avviato già da un decennio. Giovanni Oliva potrà essere una guida autorevole e competente per raccogliere la feconda eredità dell'anno da Capitale europea della cultura e riannodare i fili anche con istituzioni culturali internazionali che in questi anni hanno avuto Matera come punto di riferimento" - ha detto il primo cittadino a cospetto del nuovo direttore della fondazione.
Sulla stessa lunghezza d'onda i commenti giunti dal movimento politico Volt, che saluta la nomina di Giovanni Oliva a direttore generale dell'ente, sottolineando come tale incarico "rappresenta l'auspicata occasione di rilancio della Fondazione Matera-Basilicata 2019: una figura competente, fortemente legata al territorio, in grado di mediare e dialogare costantemente con le istituzioni politiche e culturali". "Nella ripresa del percorso della Fondazione sarà fondamentale mantenere unitario e autentico il processo di sviluppo culturale, formativo e intellettuale della città e del nostro territorio, grazie anche al know how sviluppato in questi anni da coloro che hanno lavorato per generare progetti e portare a casa tutto quanto reso visibile a livello europeo ed internazionale. Il rilancio della struttura potrà portare avanti l'identità più profonda della città, aumentando il valore di un brand che significa autenticità, qualità, internazionalizzazione, buone pratiche. L'approvazione del bilancio generale a sostegno delle programmazioni potrà contribuire al rilancio turistico ed economico" - concludono dal partito che fa parte della maggioranza guidata dal sindaco Bennardi.