Flash mob "Matera2019", tutto pronto
Coinvolte associazioni e scuole, ma serve la partecipazione di tutti per un evento indimenticabile
domenica 22 dicembre 2013
10.58
Tutto pronto. Siamo davvero vicinissimi al giorno del flash mob "Insieme" per Matera2019. Alle ore 20 del prossimo 26 dicembre, in piazza Vittorio Veneto, scatterà la scritta umana per rappresentare il nome della città e poi tramutarsi in un grande 2019, nel segno della continuità con il progetto #portaMateranel2019.
Un segno d'affetto e di vicinanza alla propria città per due giovani materani, Massimo Andrisani e Mariarosaria Calia, disposti a mettere a disposizione il proprio tempo per coinvolgere la cittadinanza nel progetto della candidatura a Capitale europea della Cultura, proprio alla vigilia dell'anno decisivo, il 2014, volto proprio, nel programma del Comitato scientifico, al coinvolgimento della cittadinanza intera.
Tante le associazioni che hanno già aderito al progetto, dai Chicchi del Melograno agli Scout di Matera, passando per Matera si Muove e Profumo di svolta. Si sono inseriti altri collaboratori per la preparazione e l'organizzazione dell'evento, di breve durata, ma dall'intesa e lunga fase progettuale.
"Ritengo la cultura molto importante nella vita di tutti i giorni, è questa sfida la voglio vincere insieme alla mia città - ha spiegato la giovanissima Mariarosaria Calia, ideatrice assieme ad Andrisani del progetto - Studiando fuori ho capito che serve un maggiore coinvolgimento della gente in questo progetto, serve qualcosa di più da tutti per poter arrivare a conquistare lo scettro di Capitale della Cultura e mi sono chiesta cosa potessi fare".
Il flash mob diventa un'occasione di partecipazione e allo stesso tempo di visibilità e entusiasmo necessari per poter essere coinvolti. "Serve una mentalità un pò diversa ed una visione un pò più ampia della nostra città. Matera ha tutto: paesaggio, bellezza artistica e architettonica, eventi culturali - ha ripreso Calia - dovunque vado ricevo apprezzamenti sulla mia terra d'origine, e credo sia arrivato il momento per valorizzarla davvero. Mi aspetto tanto entusiasmo dalla gente, quel pizzico di attività in più che coinvolga maggiormente anche gli scettici. Perchè siamo come un bellissimo oggetto in vetrina, ma che nessuno vuole o riesce a rendere migliore o più accattivante".
Per il flash mob gli organizzatori sono già dotati di scotch colorati per poter indicare a tutti i presenti il giusto posizionamento in piazza Vittorio Veneto. Ci si posizionerà per scrivere Matera e poi ci sarà lo spostamento di massa per realizzare un grande 2019, segno di movimento e di volontà dei materani di poter arrivare al 2019 come Capitale europea della Cultura.
"Vogliamo dare un senso di movimento, di voglia di spostarsi ed entrare tutti insieme nel 2019. Ringrazio Francesco Lomonaco per la bellissima locandina e Piersoft per le immagini - ha concluso MAriarosaria Calia - Completeremo il volantinaggio e cercheremo di coinvolgere le scuole, ma ricordo a tutti che l'invito è esteso alla cittadinanza, e che vogliamo tantissima gente in piazza per realizzare un evento bellissimo ed emozionante".
Un segno d'affetto e di vicinanza alla propria città per due giovani materani, Massimo Andrisani e Mariarosaria Calia, disposti a mettere a disposizione il proprio tempo per coinvolgere la cittadinanza nel progetto della candidatura a Capitale europea della Cultura, proprio alla vigilia dell'anno decisivo, il 2014, volto proprio, nel programma del Comitato scientifico, al coinvolgimento della cittadinanza intera.
Tante le associazioni che hanno già aderito al progetto, dai Chicchi del Melograno agli Scout di Matera, passando per Matera si Muove e Profumo di svolta. Si sono inseriti altri collaboratori per la preparazione e l'organizzazione dell'evento, di breve durata, ma dall'intesa e lunga fase progettuale.
"Ritengo la cultura molto importante nella vita di tutti i giorni, è questa sfida la voglio vincere insieme alla mia città - ha spiegato la giovanissima Mariarosaria Calia, ideatrice assieme ad Andrisani del progetto - Studiando fuori ho capito che serve un maggiore coinvolgimento della gente in questo progetto, serve qualcosa di più da tutti per poter arrivare a conquistare lo scettro di Capitale della Cultura e mi sono chiesta cosa potessi fare".
Il flash mob diventa un'occasione di partecipazione e allo stesso tempo di visibilità e entusiasmo necessari per poter essere coinvolti. "Serve una mentalità un pò diversa ed una visione un pò più ampia della nostra città. Matera ha tutto: paesaggio, bellezza artistica e architettonica, eventi culturali - ha ripreso Calia - dovunque vado ricevo apprezzamenti sulla mia terra d'origine, e credo sia arrivato il momento per valorizzarla davvero. Mi aspetto tanto entusiasmo dalla gente, quel pizzico di attività in più che coinvolga maggiormente anche gli scettici. Perchè siamo come un bellissimo oggetto in vetrina, ma che nessuno vuole o riesce a rendere migliore o più accattivante".
Per il flash mob gli organizzatori sono già dotati di scotch colorati per poter indicare a tutti i presenti il giusto posizionamento in piazza Vittorio Veneto. Ci si posizionerà per scrivere Matera e poi ci sarà lo spostamento di massa per realizzare un grande 2019, segno di movimento e di volontà dei materani di poter arrivare al 2019 come Capitale europea della Cultura.
"Vogliamo dare un senso di movimento, di voglia di spostarsi ed entrare tutti insieme nel 2019. Ringrazio Francesco Lomonaco per la bellissima locandina e Piersoft per le immagini - ha concluso MAriarosaria Calia - Completeremo il volantinaggio e cercheremo di coinvolgere le scuole, ma ricordo a tutti che l'invito è esteso alla cittadinanza, e che vogliamo tantissima gente in piazza per realizzare un evento bellissimo ed emozionante".