FILT-CGIL, FIT-CISL E UILT-UIL: sciopero il 23 gennaio
Gli Autoferrotranvieri di Basilicata incrociano le braccia
mercoledì 18 gennaio 2017
Le segreterie regionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil hanno proclamato lo Sciopero Regionale degli Autoferrotranvieri di Basilicata. Lo comunicano, in una nota, le stesse organizzazioni sindacali.
"Nella giornata di ieri – si legge nella nota - molte aziende esercenti il Trasporto Pubblico Locale Regionale non hanno erogato i salari ai propri dipendenti lamentando difficoltà economiche dovute alla mancata erogazione da parte degli Enti preposti dei corrispettivi previsti dai contratti di servizio. Inoltre ad oggi non è dato sapere se nell'assestamento di bilancio sono state inserite le somme per il finanziamento dei trasporti relative all'annualità appena trascorsa, somme promesse dal Dott. Nicola Benedetto, Assessore Regionale al settore, in un incontro con le scriventi Segreterie Regionali al fine di analizzare la grave situazione finanziaria in cui versa il settore, che ha determinato già due azioni di sciopero del settore.
Le scriventi Segreterie Regionali, anche in ragione delle complicazioni registratesi nella giornata del 9.11.2016 circa l'auspicata approvazione del bilancio di assestamento regionale che avrebbe potuto evitare l'aggravarsi della crisi finanziaria del settore, nonché in relazione all'approvazione del Piano Regionale dei Trasporti, che non ha recepito nessuna delle richieste che sono state richiamate all'interno dell'audizione nella III Commissione Consiliare Permanente e che si riferivano al documento presentato dalle Segreterie Confederali di Cgil, Cisl e Uil di Basilicata, Basilicata 2020, circa le necessità organizzative, contrattuali e di sistema di indire per il solo trasporto su gomma Urbano ed extraurbano una unica gara e non lo spezzatino palesemente disegnato per ledere gli interessi dei lavoratori del settore, in ragione alle motivazioni sin qui riportate che determinano sostanzialmente un grave danno ai 1.000 lavoratori Autoferrotranvieri del settore e alle loro famiglie, dichiarano per la giornata del 23 Gennaio 2017, 24 ore di sciopero nel rispetto delle fasce di garanzia".
"Nella giornata di ieri – si legge nella nota - molte aziende esercenti il Trasporto Pubblico Locale Regionale non hanno erogato i salari ai propri dipendenti lamentando difficoltà economiche dovute alla mancata erogazione da parte degli Enti preposti dei corrispettivi previsti dai contratti di servizio. Inoltre ad oggi non è dato sapere se nell'assestamento di bilancio sono state inserite le somme per il finanziamento dei trasporti relative all'annualità appena trascorsa, somme promesse dal Dott. Nicola Benedetto, Assessore Regionale al settore, in un incontro con le scriventi Segreterie Regionali al fine di analizzare la grave situazione finanziaria in cui versa il settore, che ha determinato già due azioni di sciopero del settore.
Le scriventi Segreterie Regionali, anche in ragione delle complicazioni registratesi nella giornata del 9.11.2016 circa l'auspicata approvazione del bilancio di assestamento regionale che avrebbe potuto evitare l'aggravarsi della crisi finanziaria del settore, nonché in relazione all'approvazione del Piano Regionale dei Trasporti, che non ha recepito nessuna delle richieste che sono state richiamate all'interno dell'audizione nella III Commissione Consiliare Permanente e che si riferivano al documento presentato dalle Segreterie Confederali di Cgil, Cisl e Uil di Basilicata, Basilicata 2020, circa le necessità organizzative, contrattuali e di sistema di indire per il solo trasporto su gomma Urbano ed extraurbano una unica gara e non lo spezzatino palesemente disegnato per ledere gli interessi dei lavoratori del settore, in ragione alle motivazioni sin qui riportate che determinano sostanzialmente un grave danno ai 1.000 lavoratori Autoferrotranvieri del settore e alle loro famiglie, dichiarano per la giornata del 23 Gennaio 2017, 24 ore di sciopero nel rispetto delle fasce di garanzia".