Festa della Bruna al tempo del Covid
Il comitato presenta un programma di iniziative sociali e culturali
lunedì 15 giugno 2020
12.39
Il divieto di assembramenti, che costringe a limitare le tradizionali iniziative che accompagnano i riti religiosi in occasione della festa patronale dedicata alla Madonna della Bruna, ha indotto il comitato organizzatore a realizzare un calendario di attività per poter onorare ugualmente, in forma diversa la protettrice della città.
Lo scopo è quello di stimolare la riflessione e il senso comunitario attraverso una partecipazione "virtuale" agli eventi proposti. A partire dal tema centrale del carro, ideato per il 2020 da Eustachio Santochirico e rimasto incompleto, che riguarda le foglie per l'albero di Zaccheo: si chiede a chiunque abbia voglia di partecipare, di creare delle foglie adoperando cartoncino o cartapesta. "Scopo del progetto è quello di rendere simbolicamente partecipe la comunità alla costruzione del carro della Bruna che sfilerà l'anno prossimo"- sottolineano dal comitato. Non appena sarà possibile collocare le foglie sull'albero, l'Associazione Maria SS. della Bruna provvederà alla sua esposizione fino a quando l'anno prossimo verrà collocato sul carro.
Altra proposta è quella della Festa della Bruna "diffusa". L'idea è di ricreare una "prossimità fisica" della festa nei luoghi in cui si vive, allestendo autonomamente uno spazio che richiami la ricorrenza, con l'obiettivo di diffondere capillarmente la festa in ogni luogo. Le immagini che testimoniano tale attività saranno inviate dagli interessati agli indirizzi dell'associazione.
Si intende anche creare una sezione dedicata ai racconti, ai ricordi e agli aneddoti legati alla festa, visibili presso i canali social dell'associazione. E non solo, si è pensato anche di bandire un concorso per la realizzazione di una t-shirt con tema il carro trionfale, con i bozzetti delle varie magliette votati attraverso un contest lanciato sui social.
"Si tratta di realizzare, a partire da quest'anno, la maglia ufficiale di ogni singola edizione della festa" che verrà stampata poi dal comitato organizzatore . Altra interessante iniziativa riguarda i bambini. Con "SediciBruna: i più piccoli colorano la festa della Bruna" si intende coinvolgere i giovanissimi abitanti della città dei Sassi nella colorazione dei disegni della festa realizzati da Danilo Filippo Barbarinaldi e Stefania Clemente, che poi verranno inseriti nel libro per bambini "Colora Matera, festa della Bruna".
Il programma prevede anche un progetto in collaborazione con L'Onyx Jazz Club per la presentazione di un racconto sonoro del giorno materano più lungo dell'anno, anche attraverso un collegamento on-line con il musicista Paolo Fresu. E altre tre iniziative in programma rispettivamente il 1 luglio per "le fiammelle dell'attesa", invitando tutti i fedeli ad accendere una piccola fiamma, aspettando il grande giorno; il 2 luglio con i "balconi in festa", ornando i balconi per onorare la santa Patrona e il 4 luglio con un concerto conclusivo che si terrà nella basilica cattedrale con l'organista Carmine Catenazzo, che eseguirà brani musicali mariani.
Lo scopo è quello di stimolare la riflessione e il senso comunitario attraverso una partecipazione "virtuale" agli eventi proposti. A partire dal tema centrale del carro, ideato per il 2020 da Eustachio Santochirico e rimasto incompleto, che riguarda le foglie per l'albero di Zaccheo: si chiede a chiunque abbia voglia di partecipare, di creare delle foglie adoperando cartoncino o cartapesta. "Scopo del progetto è quello di rendere simbolicamente partecipe la comunità alla costruzione del carro della Bruna che sfilerà l'anno prossimo"- sottolineano dal comitato. Non appena sarà possibile collocare le foglie sull'albero, l'Associazione Maria SS. della Bruna provvederà alla sua esposizione fino a quando l'anno prossimo verrà collocato sul carro.
Altra proposta è quella della Festa della Bruna "diffusa". L'idea è di ricreare una "prossimità fisica" della festa nei luoghi in cui si vive, allestendo autonomamente uno spazio che richiami la ricorrenza, con l'obiettivo di diffondere capillarmente la festa in ogni luogo. Le immagini che testimoniano tale attività saranno inviate dagli interessati agli indirizzi dell'associazione.
Si intende anche creare una sezione dedicata ai racconti, ai ricordi e agli aneddoti legati alla festa, visibili presso i canali social dell'associazione. E non solo, si è pensato anche di bandire un concorso per la realizzazione di una t-shirt con tema il carro trionfale, con i bozzetti delle varie magliette votati attraverso un contest lanciato sui social.
"Si tratta di realizzare, a partire da quest'anno, la maglia ufficiale di ogni singola edizione della festa" che verrà stampata poi dal comitato organizzatore . Altra interessante iniziativa riguarda i bambini. Con "SediciBruna: i più piccoli colorano la festa della Bruna" si intende coinvolgere i giovanissimi abitanti della città dei Sassi nella colorazione dei disegni della festa realizzati da Danilo Filippo Barbarinaldi e Stefania Clemente, che poi verranno inseriti nel libro per bambini "Colora Matera, festa della Bruna".
Il programma prevede anche un progetto in collaborazione con L'Onyx Jazz Club per la presentazione di un racconto sonoro del giorno materano più lungo dell'anno, anche attraverso un collegamento on-line con il musicista Paolo Fresu. E altre tre iniziative in programma rispettivamente il 1 luglio per "le fiammelle dell'attesa", invitando tutti i fedeli ad accendere una piccola fiamma, aspettando il grande giorno; il 2 luglio con i "balconi in festa", ornando i balconi per onorare la santa Patrona e il 4 luglio con un concerto conclusivo che si terrà nella basilica cattedrale con l'organista Carmine Catenazzo, che eseguirà brani musicali mariani.