Festa della Bruna 2019, il carro sarà realizzato dai Pentasuglia
La commissione ha valutato i tre bozzetti professionali
lunedì 10 dicembre 2018
19.30
Saranno Raffaele e Claudia Pentasuglia a realizzare il carro della festa della Bruna il prossimo anno, quello di capitale europea della cultura. Lo ha deciso la commissione che ha giudicato i tre bozzetti della categoria professionale.
I Pentasuglia si sono classificati al primo posto, seguiti da Eustachio Santochirico (secondo posto) e Francesca Cascione (terzo posto). Presso la sede della Cna, si è riunita la commissione composta dal presidente dell'associazione Maria SS. della Bruna, Mimì Andrisani, dal delegato dell'arcivescovo don Vincenzo Di Lecce, da Genny Adessa, Nicola Lisanti, Paolo Persia e Giovanni Nicoletti. Ha valutato i progetti della categoria professionale tenendo conto sia dell'aderenza degli stessi al tema religioso "La Fede genera Cultura: Paolo all'areopago di Atene", sia dell'armonia artistica ed equilibrio dell'insieme.
Da regolamento, il concorrente 1° classificato sarà formalmente invitato a sottoscrivere il contratto di affidamento dei lavori per la costruzione del Carro Trionfale Anno 2019 nel termine perentorio venti giorni dalla data di comunicazione; in mancanza, sarà escluso dall'aggiudicazione, con immediata assegnazione dell'incarico al 2° classificato, e così di seguito. Ma questa possibilità sembra proprio di doverla escludere sin da ora.
La commissione ha rilevato nei lavori presentati dai professionisti "qualità tecnica ed espressiva dei progetti presentati complimentandosi con i giovani autori, che, certamente, nel futuro non faranno mancare il contributo della loro professionalità".
Devono ancora essere valutati i bozzetti della categoria non professionale.
I Pentasuglia si sono classificati al primo posto, seguiti da Eustachio Santochirico (secondo posto) e Francesca Cascione (terzo posto). Presso la sede della Cna, si è riunita la commissione composta dal presidente dell'associazione Maria SS. della Bruna, Mimì Andrisani, dal delegato dell'arcivescovo don Vincenzo Di Lecce, da Genny Adessa, Nicola Lisanti, Paolo Persia e Giovanni Nicoletti. Ha valutato i progetti della categoria professionale tenendo conto sia dell'aderenza degli stessi al tema religioso "La Fede genera Cultura: Paolo all'areopago di Atene", sia dell'armonia artistica ed equilibrio dell'insieme.
Da regolamento, il concorrente 1° classificato sarà formalmente invitato a sottoscrivere il contratto di affidamento dei lavori per la costruzione del Carro Trionfale Anno 2019 nel termine perentorio venti giorni dalla data di comunicazione; in mancanza, sarà escluso dall'aggiudicazione, con immediata assegnazione dell'incarico al 2° classificato, e così di seguito. Ma questa possibilità sembra proprio di doverla escludere sin da ora.
La commissione ha rilevato nei lavori presentati dai professionisti "qualità tecnica ed espressiva dei progetti presentati complimentandosi con i giovani autori, che, certamente, nel futuro non faranno mancare il contributo della loro professionalità".
Devono ancora essere valutati i bozzetti della categoria non professionale.