Federculture rinnova le cariche elettive

Il presidente della Fondazione Sassi di Matera, Vincenzo Santochirico, nel nuovo Consiglio Direttivo Nazionale.

giovedì 28 giugno 2018
L'assemblea generale di Federculture, riunitasi ieri al Palazzo delle Esposizioni a Roma, ha eletto il nuovo Consiglio direttivo Nazionale che guiderà la Federazione nel prossimo triennio.

Il presidente della Fondazione Sassi di Matera, Vincenzo Santochirico, è stato chiamato a far parte del Consiglio direttivo nazionale di Federculture.
Nata nel 1997, la Federazione delle Aziende e degli Enti di gestione di cultura, turismo, sport e tempo libero rappresenta oggi le più importanti aziende culturali del Paese, insieme a Regioni, Province, Comuni, e tutti i soggetti pubblici e privati.

"È una presenza di grande rilievo e prestigio - afferma il Consiglio d'amministrazione della Fondazione Sassi - che premia il lavoro di rilancio dell'attività culturale della Fondazione negli ultimi due anni e consolida le relazioni nazionali sviluppate ed estese con importanti collaborazioni .
Ma può e deve essere intesa anche come un ulteriore segno dell'attenzione e dell'interesse, a livello nazionale, verso un territorio e una comunità che hanno scelto, con crescente impegno e convinzione, di fare della cultura uno dei suoi principali punti di forza per lo sviluppo e la qualità della vita e dell'ambiente sociale".

"Nel ringraziare Federculture e, in particolare, il Presidente Cancellato e il Direttore Bocci, per la stima dimostrata e la fiducia accordata - dichiara Vincenzo Santochirico - metto questa nuova funzione a disposizione delle istituzioni della regione, dell'ampio e articolato tessuto associativo e imprenditoriale operante in campo culturale, delle idee e dei fermenti generati da questa intensa stagione di progetti e iniziative, che trovano il loro fulcro nell'anno in cui Matera sarà Capitale europea della Cultura.

Il primo impegno sarà quello di riprendere i temi e le proposte emersi durante la presentazione del rapporto annuale di Federculture a Matera, nel febbraio scorso, a cominciare dal piano strategico culturale regionale".