Fc Matera Barletta a porte chiuse, Tar respinge ricorso
Delusione della società che ha scelto invano la via giudiziaria
venerdì 21 aprile 2023
Costano ancora cari al Fc Matera gli incidenti del 2 aprile ad Altamura tra opposte tifoserie. Da quel momento le gare e le trasferte a cui possono partecipare i sostenitori del Matera (e lo stesso vale per gli altamurani) sono ritenute "a rischio". A Lavello, infatti, era vietata la trasferta ai tifosi materani.
Il prefetto di Matera, con ordinanza, ha disposto che la prossima gara in casa contro il Barletta si giocherà a porte chiuse. La società materana ha deciso di fare ricorso ma il Tar lo ha respinto. Quindi resta in vigore l'ordinanza. Niente pubblico per la partita con il Barletta.
Il Tar ha ritenuto che "gli interessi pubblici segnalati dalla Prefettura" sono superiori a qualsiasi altra motivazione. Si trattava della discussione cautelare (cioè la decisione urgente prima di entrare nel merito). Per il merito è stata fissata udienza al 10 maggio ma in quella data non ci sarà più necessità di andare avanti con il ricorso.
"Ci dispiace profondamente di questa decisione sommaria e tecnica che favorirà la celebrazione di un evento in uno stadio vuoto, senza tifosi, cioè senza anima", ha commentato amaramente il presidente Antonio Petraglia.
(foto di archivio)
Il prefetto di Matera, con ordinanza, ha disposto che la prossima gara in casa contro il Barletta si giocherà a porte chiuse. La società materana ha deciso di fare ricorso ma il Tar lo ha respinto. Quindi resta in vigore l'ordinanza. Niente pubblico per la partita con il Barletta.
Il Tar ha ritenuto che "gli interessi pubblici segnalati dalla Prefettura" sono superiori a qualsiasi altra motivazione. Si trattava della discussione cautelare (cioè la decisione urgente prima di entrare nel merito). Per il merito è stata fissata udienza al 10 maggio ma in quella data non ci sarà più necessità di andare avanti con il ricorso.
"Ci dispiace profondamente di questa decisione sommaria e tecnica che favorirà la celebrazione di un evento in uno stadio vuoto, senza tifosi, cioè senza anima", ha commentato amaramente il presidente Antonio Petraglia.
(foto di archivio)