Fase finale per la ristrutturazione della Cattedrale

Tutte le tappe dei lavori dal 1990 al 2014 in una pubblicazione a cura della Soprintendenza

martedì 15 luglio 2014 13.30
A cura di Vittoria Scasciamacchia
Una pubblicazione che illustra i lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale di Matera dal 1990 ad oggi è stata presentata questa mattina, 15 Luglio, nel corso di una conferenza stampa presso l'ex ospedale San Rocco in piazza San Giovanni Battista.

Nella suggestiva cornice della costruzione adornata dagli antichi affreschi, l'Ingegner Attilio Maurano, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata, Monsignor Salvatore Ligorio, l'architetto Francesco Canestrini e l'ingegner Antonio Persia hanno presentato il volume che fa da sintesi dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato la Cattedrale fino ad oggi e che sembrano essere in dirittura d'arrivo. Previsto entro l'anno il completamento dei lavori.

"I lavori non sono terminati, ora subentra un nuovo ente gestore – spiega l'ingegner Maurano – la Curia ha ottenuto un nuovo finanziamento grazie al quale sarà possibile portare a termine l'ultima fase dei lavori, ma la Soprintendenza continuerà a seguire le attività con la stessa attenzione".

A seguire, l'ingegnere Persia, che ha seguito i lavori della Cattedrale sin dall'inizio, ha illustrato nel dettaglio le varie tappe del lungo percorso di ristrutturazione, affiancato dall'effettuazione di scavi archeologici, che ha consentito di portare alla luce dettagli, decorazioni medievali, cripte nascoste, e ha permesso così di ricostruire le varie fasi storiche sedimentate sotto l'antico edificio e la stratificazione delle opere.

"I lavori sono partiti dalla torre campanaria che presentava lesioni causate dal terremoto del 1980 – spiega l'ingegner Persia – per poi proseguire su tutto il corpo della costruzione. In particolar modo siamo intervenuti nel 2003, a seguito del crollo del cornicione della lunghezza di 15 metri circa che ha causato il danneggiamento dei due altari sottostanti".

Dalla Sala degli Stemmi alla copertura del Santissimo Sacramento, dalla cupola del presbiterio alla pulizia delle facciate, nulla è stato lasciato al caso. È stato messo in evidenza il rosone della facciata laterale e resa nuovamente visibile la figura di Sant'Eustachio a cavallo.

"Si tratta di un lavoro altamente professionale, fatto con estrema cura e dedizione. È giusto che il popolo conosca nel dettaglio l'attività svolta fino ad ora e quella futura", ha concluso così Monsignor Salvatore Ligorio proponendo l'installazione di una mostra permanente che contenga e ampli i contenuti del volume presentato nell'interesse dei cittadini e dei turisti.
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale
Pubblicazione sui lavori di consolidamento e restauro della Cattedrale