"Fare presto per adeguare la strada statale 7 Matera-Basentana"
Il nuovo appello del circolo culturale La Scaletta
giovedì 8 agosto 2024
17.18
"Riconvocare il Tavolo di dialogo con le associazioni per un aggiornamento sullo stato dell'iter per l'adeguamento della Strada Statale 7 Matera-Basentana". E' quanto chiede il Circolo La Scaletta all'assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe. Da tempo il circolo culturale pone l'attenzione sul tema delle infrastrutture, particolarmente sulla Matera-Ferrandina (statale 7) e sulla Murgia-Pollino.
Attualmente per due tronchi (Gioia del Colle-Matera e Matera-Bivio SP3-dir. Jonica) è stato approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica, validato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici. "Questo consentirebbe, sulla base della semplificazione delle procedure per l'apertura dei cantieri introdotta con il Pnnr e valido per le opere finanziate anche con il Fsc, di avviare l'iter attuativo per l'intervento - spiega il presidente del circolo Francesco Paolo Di Pede. Ora si continua ad insistere, sulla necessità di commissionare gli elaborati esecutivi, mentre la progettazione del terzo lotto finanziato con i 5 milioni stanziati con l'accordo di coesione Governo-Regione nel 2024, dovrà essere commissionata con un apposito bando. Il costo stimato dell'infrastruttura è di 482milioni di euro (140 per il primo tratto, 342 per il secondo). che consentirebbe un collegamento agevole alla Strada Statale 407 Basentana, superando definitivamente le criticità idrogeologiche e di sicurezza che insistono lungo questo tracciato. Sarebbe opportuno - conclude Di Pede - che l'Assessore Pepe riesca a fornire un quadro chiaro e se possibile definito, nel senso di non suscettibile di dietrofront tecnico-burocratici inspiegabili, rispetto al reale iter che la Regione intende seguire.
"Inutile, ma sempre opportuno - aggiunge il circolo - ribadire che la Statale 7 è di gran lunga la strada a più alta intensità di traffico dell'intera regione, che ha indici di incidentalità elevatissimi ed è un'arteria di collegamento su cui si snoda, dopo l'ammodernamento delle SS96-99 il traffico pesante proveniente da Bari e diretto verso la Jonica e la Basentana. La strada in questione è inoltre il primo tratto dell'itinerario Murgia-Pollino, inserita nell'elenco delle opere di interesse strategico nazionale, che metterebbe in collegamento tre mari (Adriatico, Ionio, Tirreno) e cinque aree industriali (Matera Jesce, Matera La Martella, Valbasento, Metapontino e Galdo di Lauria) rappresentando un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi della Zes".
Attualmente per due tronchi (Gioia del Colle-Matera e Matera-Bivio SP3-dir. Jonica) è stato approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica, validato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici. "Questo consentirebbe, sulla base della semplificazione delle procedure per l'apertura dei cantieri introdotta con il Pnnr e valido per le opere finanziate anche con il Fsc, di avviare l'iter attuativo per l'intervento - spiega il presidente del circolo Francesco Paolo Di Pede. Ora si continua ad insistere, sulla necessità di commissionare gli elaborati esecutivi, mentre la progettazione del terzo lotto finanziato con i 5 milioni stanziati con l'accordo di coesione Governo-Regione nel 2024, dovrà essere commissionata con un apposito bando. Il costo stimato dell'infrastruttura è di 482milioni di euro (140 per il primo tratto, 342 per il secondo). che consentirebbe un collegamento agevole alla Strada Statale 407 Basentana, superando definitivamente le criticità idrogeologiche e di sicurezza che insistono lungo questo tracciato. Sarebbe opportuno - conclude Di Pede - che l'Assessore Pepe riesca a fornire un quadro chiaro e se possibile definito, nel senso di non suscettibile di dietrofront tecnico-burocratici inspiegabili, rispetto al reale iter che la Regione intende seguire.
"Inutile, ma sempre opportuno - aggiunge il circolo - ribadire che la Statale 7 è di gran lunga la strada a più alta intensità di traffico dell'intera regione, che ha indici di incidentalità elevatissimi ed è un'arteria di collegamento su cui si snoda, dopo l'ammodernamento delle SS96-99 il traffico pesante proveniente da Bari e diretto verso la Jonica e la Basentana. La strada in questione è inoltre il primo tratto dell'itinerario Murgia-Pollino, inserita nell'elenco delle opere di interesse strategico nazionale, che metterebbe in collegamento tre mari (Adriatico, Ionio, Tirreno) e cinque aree industriali (Matera Jesce, Matera La Martella, Valbasento, Metapontino e Galdo di Lauria) rappresentando un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi della Zes".