Fal, prosegue lo scontro tra lavoratori e azienda
Domani nuovo stop di otto ore a partire dalla 15,30
lunedì 13 aprile 2015
10.04
Ancora una giornata nera per i pendolari delle Ferrovie Appulo lucane.
I sindacati FILT CGIL - FIT CISL -UILTRASPORTI - FAISA CISAL hanno annunciato per martedì 14 aprile una nuova giornata di agitazione sebbene verranno comunque garantite le prestazioni indispensabili e i servizi previsti nelle fasce di garanzia concordate a livello aziendale. A partire dalle 15,30 e sino alle 23,30 si fermerà il personale addetto ai sistemi di controllo del traffico di Bari Scalo.
"Nonostante le reiterate richieste di un serio confronto avanzate dal sindacato – si legge in una nota stampa - e due scioperi di quattro ore effettuate dal personale operante al DCO/CTC e dai Capitreno, la Società continua a mostrare una totale insensibilità verso tutta una serie di concrete problematiche legate all'attivazione del nuovo sistema di Controllo Centralizzato del Traffico Ferroviario (C.T.C./D.C.O.) ubicato presso l'impianto di Bari Scalo".
Un muro contro muro che a detta dei sindacati sta esasperando i lavoratori "costringendoli a promuovere azioni di lotta che, loro malgrado, riverberano i loro effetti nei confronti degli incolpevoli utenti i quali, a loro volta, subirebbero non pochi ulteriori disagi dai nuovi modelli organizzativi che prevedono la chiusura di molte stazioni senza che siano state preventivamente individuate soluzioni innovative di assistenza alla clientela".
"Il Sindacato che ha sempre mostrato equilibrio e responsabilità ribadisce, ancora una volta, la propria disponibilità a cercare una condivisa soluzione alla vertenza per evitare di giungere ad ancora più incisive forme di lotta, sempre nel pieno rispetto delle norme vigenti" conclude la nota stampa.
I sindacati FILT CGIL - FIT CISL -UILTRASPORTI - FAISA CISAL hanno annunciato per martedì 14 aprile una nuova giornata di agitazione sebbene verranno comunque garantite le prestazioni indispensabili e i servizi previsti nelle fasce di garanzia concordate a livello aziendale. A partire dalle 15,30 e sino alle 23,30 si fermerà il personale addetto ai sistemi di controllo del traffico di Bari Scalo.
"Nonostante le reiterate richieste di un serio confronto avanzate dal sindacato – si legge in una nota stampa - e due scioperi di quattro ore effettuate dal personale operante al DCO/CTC e dai Capitreno, la Società continua a mostrare una totale insensibilità verso tutta una serie di concrete problematiche legate all'attivazione del nuovo sistema di Controllo Centralizzato del Traffico Ferroviario (C.T.C./D.C.O.) ubicato presso l'impianto di Bari Scalo".
Un muro contro muro che a detta dei sindacati sta esasperando i lavoratori "costringendoli a promuovere azioni di lotta che, loro malgrado, riverberano i loro effetti nei confronti degli incolpevoli utenti i quali, a loro volta, subirebbero non pochi ulteriori disagi dai nuovi modelli organizzativi che prevedono la chiusura di molte stazioni senza che siano state preventivamente individuate soluzioni innovative di assistenza alla clientela".
"Il Sindacato che ha sempre mostrato equilibrio e responsabilità ribadisce, ancora una volta, la propria disponibilità a cercare una condivisa soluzione alla vertenza per evitare di giungere ad ancora più incisive forme di lotta, sempre nel pieno rispetto delle norme vigenti" conclude la nota stampa.