Estradato e arrestato a Fiumicino il boss Palmeri
In carcere per tentata estorsione ai danni di un imprenditore materano
mercoledì 29 aprile 2015
10.12
Estradato e arrestato il boss Francesco Palmeri, appartenente alla famiglia newyorkese Gambino, nell'ambito dell'operazione 'Underboss' riguardo alcuni casi di estorsione, nei confronti di un imprenditore materano. Palmeri è arrivato nella mattinata presto in Italia, all'aeroporto Fiumicino di Roma, ed è stato trasferito dalla Polizia nel carcere di Rebibbia, a seguito dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Potenza nel dicembre 2014.
Secondo quanto appurato dagli inquirenti, Palmeri era stato inviato in Italia dalla famiglia mafiosa "Gambino" di New York al fine di intimorire gravemente un imprenditore materano ed indurlo, così, a sborsare un milione di euro a titolo di interessi per un vecchio "prestito personale" concessogli anni prima. per raggiungere i suoi obiettivi, il boss lucano si era affidato alle prestazioni d'opera di un pericoloso gruppo di malviventi campani, con influenti proiezioni anche a New York City, per il tramite del loro leader, risiedente ormai da anni a Brooklyn.
Dopo mesi di indagine gli Stati Uniti hanno concesso l'estradizione e consentito agli agenti di Matera di arrestare il boss che ora dovrà scontare in Italia la sua pena.
Secondo quanto appurato dagli inquirenti, Palmeri era stato inviato in Italia dalla famiglia mafiosa "Gambino" di New York al fine di intimorire gravemente un imprenditore materano ed indurlo, così, a sborsare un milione di euro a titolo di interessi per un vecchio "prestito personale" concessogli anni prima. per raggiungere i suoi obiettivi, il boss lucano si era affidato alle prestazioni d'opera di un pericoloso gruppo di malviventi campani, con influenti proiezioni anche a New York City, per il tramite del loro leader, risiedente ormai da anni a Brooklyn.
Dopo mesi di indagine gli Stati Uniti hanno concesso l'estradizione e consentito agli agenti di Matera di arrestare il boss che ora dovrà scontare in Italia la sua pena.