Erosione costiera, altre tre barriere a Metaponto
Per l'azione di riduzione degli impatti. Si è tenuto un tavolo tecnico alla Regione
martedì 4 febbraio 2020
12.24
Per l'erosione della costa jonica a Metaponto, ieri presso la Regione Basilicata si è tenuto un tavolo tecnico sull'investimento di nove milioni di euro per due progetti di riduzione degli impatti con la realizzazione di altre tre barriere, in aggiunta alle undici già collocate da alcuni anni.
L'assessore regionale alle infrastrutture Donatella Merra e l'assessore regionale all'ambiente Gianni Rosa si sono confrontati con il sindaco del Comune di Bernalda, Domenico Raffaele Tataranno, e con una delegazione di tecnici comunali, operatori del settore turistico di Metaponto e dell'associazione Leucippo, accogliendo le loro richieste. I progetti verranno modificati, con l'obiettivo di renderli più funzionali ed efficaci.
''Sulla base di un'analisi tecnica e di un monitoraggio effettuato dalla Regione sulle undici barriere oggi esistenti - rende noto la giunta regionale - è emersa la necessità di modificare in fase di progettazione esecutiva, quindi senza oneri aggiuntivi, la realizzazione delle nuove barriere alzandole di almeno 35 centimetri dal pelo d'acqua e di rinforzare ulteriormente le fondamenta al fine di rendere maggiormente efficace l'azione e limitare così l'erosione costiera''.
L'assessore regionale alle infrastrutture Donatella Merra e l'assessore regionale all'ambiente Gianni Rosa si sono confrontati con il sindaco del Comune di Bernalda, Domenico Raffaele Tataranno, e con una delegazione di tecnici comunali, operatori del settore turistico di Metaponto e dell'associazione Leucippo, accogliendo le loro richieste. I progetti verranno modificati, con l'obiettivo di renderli più funzionali ed efficaci.
''Sulla base di un'analisi tecnica e di un monitoraggio effettuato dalla Regione sulle undici barriere oggi esistenti - rende noto la giunta regionale - è emersa la necessità di modificare in fase di progettazione esecutiva, quindi senza oneri aggiuntivi, la realizzazione delle nuove barriere alzandole di almeno 35 centimetri dal pelo d'acqua e di rinforzare ulteriormente le fondamenta al fine di rendere maggiormente efficace l'azione e limitare così l'erosione costiera''.