Ennesima Giunta comunale, ci siamo quasi
Dal Pd assicurano la definizione vicina, Falcone e Infantino già fuori
giovedì 12 giugno 2014
08.30
Forse nelle prossime ore si arriverà ad una svolta definitiva. Entro questa settimana Matera potrebbe avere la nuova Giunta comunale designata dal sindaco Adduce.
Mentre il toto-assessori è infernale, e dopo l'annuncio trionfale di essere riusciti in 72 ore (tre giorni) a comporre una nuova Giunta, questa volta si è deciso di fare con molta calma. "Siamo quasi pronti a fornire le nostre scelte al sindaco" ha assicurato il segretario del Pd cittadino, Cosimo Muscaridola; mentre dai Socialisti attaccano: "Scenario confuso, siamo ai limiti della schizofrenia e non siamo convinti delle scelte"; mentre da Sel non commentano, anche perchè sono intenti a decidere se proporre una donna, o confermare Rocco Rivelli, che ha ben operato sino a questo momento.
Nel frattempo Udc, Idv e il Gruppo misto premono per poter continuare a restare in Giunta; mentre Nico Trombetta e Giovanni Scarola, in quota Pd, sembrano non doversi preoccupare per le rispettive cariche.
Ai limiti della certezza gli avvicendamenti dei "nuovi" Falcone e Infantino, che hanno fatto parte della Giunta più breve della città dei Sassi per far parte agli assessorati in rosa. Infatti, il Pd sostituirà almeno due attuali prescelti con assessori donna e loro sono certamente gli indiziati maggiori. Mentre rischia il suo posto, per optare sulla terza donna, Rocco Rivelli, come detto in precedenza, perchè potrebbe essere chiesto a Sel di proporre un assessore donna.
Da parte del Pd, che ancora non si sbottona, sono comunque tre i nomi venuti a galla in questi giorni. Si parla di un ritorno di fiamma per Simonetta Guarini, che dopo aver ottenuto il ruolo di capo di Gabinetto del sindaco, potrebbe tornare a lavorare per un assessorato, mentre i nomi nuovi sono quelli di Bruna Rondinone e Pasquina Bona. Resterebbero al proprio posto, invece, Sergio Cappella e gli altri due "nuovi" Lionetti e Perrone.
Mentre il toto-assessori è infernale, e dopo l'annuncio trionfale di essere riusciti in 72 ore (tre giorni) a comporre una nuova Giunta, questa volta si è deciso di fare con molta calma. "Siamo quasi pronti a fornire le nostre scelte al sindaco" ha assicurato il segretario del Pd cittadino, Cosimo Muscaridola; mentre dai Socialisti attaccano: "Scenario confuso, siamo ai limiti della schizofrenia e non siamo convinti delle scelte"; mentre da Sel non commentano, anche perchè sono intenti a decidere se proporre una donna, o confermare Rocco Rivelli, che ha ben operato sino a questo momento.
Nel frattempo Udc, Idv e il Gruppo misto premono per poter continuare a restare in Giunta; mentre Nico Trombetta e Giovanni Scarola, in quota Pd, sembrano non doversi preoccupare per le rispettive cariche.
Ai limiti della certezza gli avvicendamenti dei "nuovi" Falcone e Infantino, che hanno fatto parte della Giunta più breve della città dei Sassi per far parte agli assessorati in rosa. Infatti, il Pd sostituirà almeno due attuali prescelti con assessori donna e loro sono certamente gli indiziati maggiori. Mentre rischia il suo posto, per optare sulla terza donna, Rocco Rivelli, come detto in precedenza, perchè potrebbe essere chiesto a Sel di proporre un assessore donna.
Da parte del Pd, che ancora non si sbottona, sono comunque tre i nomi venuti a galla in questi giorni. Si parla di un ritorno di fiamma per Simonetta Guarini, che dopo aver ottenuto il ruolo di capo di Gabinetto del sindaco, potrebbe tornare a lavorare per un assessorato, mentre i nomi nuovi sono quelli di Bruna Rondinone e Pasquina Bona. Resterebbero al proprio posto, invece, Sergio Cappella e gli altri due "nuovi" Lionetti e Perrone.