Energia: la Basilicata vuole puntare sull'idrogeno verde
A breve un avviso che finanzia investimenti nel settore
lunedì 23 gennaio 2023
La giunta regionale della Basilicata ha approvato lo schema di avviso pubblico finalizzato alla selezione di proposte progettuali per la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. Un investimento complessivo di 28,5 milioni di euro, di cui 18,5 milioni con il prossimo avviso pubblico, con cui la regione lucana intende incrementare le fonti di produzione energetica.
"Abbiamo fatto un lavoro importante, in linea con l'Unione Europea e il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica", ha dichiarato il presidente della Regione Vito Bardi, che auspica "tantissime proposte progettuali, così da poterle vagliare, analizzare e valutare anche oltre questo avviso pubblico. Il nostro obiettivo è diversificare le produzioni energetiche in Basilicata. Siamo al top per idrocarburi e rinnovabili, adesso vogliamo puntare anche sull'idrogeno. E a breve - ha annunciato - in giunta andranno anche i primi progetti no-oil derivanti dagli accordi sulle compensazioni ambientali con le compagnie energetiche. La Basilicata guarda al futuro e non vuole tornare indietro".
Secondo lo schema di avviso, tramite il bando saranno concesse delle agevolazioni a imprese di tutte le dimensioni, anche congiuntamente tra loro (fino ad un numero massimo di cinque), con l'obiettivo di realizzare uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell'idrogeno. Gli interventi devono essere ultimati entro il 30 giugno 2026, scadenza fissata dal Pnrr.
"Abbiamo fatto un lavoro importante, in linea con l'Unione Europea e il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica", ha dichiarato il presidente della Regione Vito Bardi, che auspica "tantissime proposte progettuali, così da poterle vagliare, analizzare e valutare anche oltre questo avviso pubblico. Il nostro obiettivo è diversificare le produzioni energetiche in Basilicata. Siamo al top per idrocarburi e rinnovabili, adesso vogliamo puntare anche sull'idrogeno. E a breve - ha annunciato - in giunta andranno anche i primi progetti no-oil derivanti dagli accordi sulle compensazioni ambientali con le compagnie energetiche. La Basilicata guarda al futuro e non vuole tornare indietro".
Secondo lo schema di avviso, tramite il bando saranno concesse delle agevolazioni a imprese di tutte le dimensioni, anche congiuntamente tra loro (fino ad un numero massimo di cinque), con l'obiettivo di realizzare uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell'idrogeno. Gli interventi devono essere ultimati entro il 30 giugno 2026, scadenza fissata dal Pnrr.