Emergenza covid-19, appello dei medici al governo regionale
Il presidente dell’ordine scrive a Bardi e Leone per tutelare maggiormente la categoria
martedì 31 marzo 2020
11.00
Appello dell'associazione dei medici chirurgici e odontoiatri di Matera (Omceo). Il presidente dell'associazione Severino Montemurro ha inviato una missiva al governatore della Regione Basilicata Vito Bardi e all'assessore alla Sanità Rocco Leone, richiamando la necessità di garantire la tutela della salute del personale medico e specialistico impegnato in queste ore drammatiche a contrastare l'epidemia da coronavirus.
"Il comparto sanitario rappresenta una delle categorie professionali più colpite dal contagio, impegnato in prima linea in una lotta quasi a mani nude a seguito della mancanza dei dispositivi di protezione individuale"- ha scritto Montemurro nella sua lettera alle massime autorità sanitarie regionali.
Una categoria che sta pagando un altissimo prezzo in termini di contagi e vittime, poiché inevitabilmente sottoposto a un diretto contatto con pazienti sospetti o positivi al COVID-19.
"Purtroppo ad oggi si registrano numerosi decessi di camici bianchi- continua Montemurro, che per questo chiede alle istituzioni di "tutelare la salute e la sicurezza di tutta la classe medica, garantendo il loro operato con adeguati dpi".
La riflessione del presidente dell'associazione dei medici porta anche una proposta. L'idea è quella di realizzare delle strutture sanitarie dedicate esclusivamente all'emergenza causata dal covid-19, così come avvenuto in passato nel caso di altre epidemie quali tubercolosi e lebbra. Strutture tra l'altro già esistenti- conclude Montemurro-, come i sanatori antitubercolari e i lebbrosari.
"Il comparto sanitario rappresenta una delle categorie professionali più colpite dal contagio, impegnato in prima linea in una lotta quasi a mani nude a seguito della mancanza dei dispositivi di protezione individuale"- ha scritto Montemurro nella sua lettera alle massime autorità sanitarie regionali.
Una categoria che sta pagando un altissimo prezzo in termini di contagi e vittime, poiché inevitabilmente sottoposto a un diretto contatto con pazienti sospetti o positivi al COVID-19.
"Purtroppo ad oggi si registrano numerosi decessi di camici bianchi- continua Montemurro, che per questo chiede alle istituzioni di "tutelare la salute e la sicurezza di tutta la classe medica, garantendo il loro operato con adeguati dpi".
La riflessione del presidente dell'associazione dei medici porta anche una proposta. L'idea è quella di realizzare delle strutture sanitarie dedicate esclusivamente all'emergenza causata dal covid-19, così come avvenuto in passato nel caso di altre epidemie quali tubercolosi e lebbra. Strutture tra l'altro già esistenti- conclude Montemurro-, come i sanatori antitubercolari e i lebbrosari.