Elezioni amministrative, regna l'incertezza
Ufficializzata finora solo la candidatura di Bennardi per il movimento 5 stelle
martedì 28 luglio 2020
Regna l'incertezza sulle elezioni amministrative del 20 e del 21 settembre a Matera. Tardano ad essere fatte le scelte dei candidati alla carica di sindaco. Ufficializzata solo una scelta.
Il Movimento Cinque Stelle gioca d'anticipo rispetto alla concorrenza e presenta il suo candidato sindaco per la città di Matera. Si tratta dell'imprenditore Domenico Bennardi. Un nome che circolava già da tempo in casa pentastellata e che ha avuto la sua consacrazione ufficiale in un incontro pubblico. Bennardi, 45enne imprenditore nel settore delle nuove tecnologie legate alle attività culturali, è anche presidente del Muv, il museo virtuale della memoria collettiva, che da anni si occupa di promuovere le tradizioni materane. E' lui "l'uomo nuovo" scelto dal movimento per correre alla poltrona di sindaco della città dei Sassi, alle prossime amministrative in programma il 20 e 21 settembre.
Centrali nel suo programma il turismo di qualità e l'innovazione (fondamentale secondo il candidato sindaco pentastellato l'apporto dato dal M5S per la realizzazione a Matera della Casa delle tecnologie emergenti). Un uomo del cambiamento- hanno detto nel presentare Bennardi il consigliere regionale Gianni Perrino e quello comunale Antonio Materdomini. Un rappresentante del mondo della nuova imprenditoria e dell'associazionismo responsabile, apparso determinato nel portare avanti la sua idea di governo: fatta di confronto e condivisione con la città.
A Matera, dunque, il Movimento Cinque Stelle ha individuato prima di altri il suo cavallo vincente, avendo le idee chiare anche sulle possibili alleanze con partiti e liste civiche. Infatti, nel corso della presentazione del candidato M5S alla poltrona di primo cittadino materano, Materdomini e Perrino hanno confermato l'esistenza di una trattativa con alcune liste civiche materane, lontane dai consueti giochi di potere- dicono i pentastellati- alle quali stanno a cuore solo le sorti della città.
Nel centrodestra si fa attendere il nome del candidato unitario. Deve essere designato dalla Lega. E' delle scorse ore un altro "no". Il docente universitario Gianni Schiuma, portavoce del movimento civico Matera futura, ha interrotto il suo dialogo con la destra.
Pure nel centrosinistra finora tanti incontri ma nulla di concreto.
Il Movimento Cinque Stelle gioca d'anticipo rispetto alla concorrenza e presenta il suo candidato sindaco per la città di Matera. Si tratta dell'imprenditore Domenico Bennardi. Un nome che circolava già da tempo in casa pentastellata e che ha avuto la sua consacrazione ufficiale in un incontro pubblico. Bennardi, 45enne imprenditore nel settore delle nuove tecnologie legate alle attività culturali, è anche presidente del Muv, il museo virtuale della memoria collettiva, che da anni si occupa di promuovere le tradizioni materane. E' lui "l'uomo nuovo" scelto dal movimento per correre alla poltrona di sindaco della città dei Sassi, alle prossime amministrative in programma il 20 e 21 settembre.
Centrali nel suo programma il turismo di qualità e l'innovazione (fondamentale secondo il candidato sindaco pentastellato l'apporto dato dal M5S per la realizzazione a Matera della Casa delle tecnologie emergenti). Un uomo del cambiamento- hanno detto nel presentare Bennardi il consigliere regionale Gianni Perrino e quello comunale Antonio Materdomini. Un rappresentante del mondo della nuova imprenditoria e dell'associazionismo responsabile, apparso determinato nel portare avanti la sua idea di governo: fatta di confronto e condivisione con la città.
A Matera, dunque, il Movimento Cinque Stelle ha individuato prima di altri il suo cavallo vincente, avendo le idee chiare anche sulle possibili alleanze con partiti e liste civiche. Infatti, nel corso della presentazione del candidato M5S alla poltrona di primo cittadino materano, Materdomini e Perrino hanno confermato l'esistenza di una trattativa con alcune liste civiche materane, lontane dai consueti giochi di potere- dicono i pentastellati- alle quali stanno a cuore solo le sorti della città.
Nel centrodestra si fa attendere il nome del candidato unitario. Deve essere designato dalla Lega. E' delle scorse ore un altro "no". Il docente universitario Gianni Schiuma, portavoce del movimento civico Matera futura, ha interrotto il suo dialogo con la destra.
Pure nel centrosinistra finora tanti incontri ma nulla di concreto.