Edilizia scolastica, Comune chiede interventi al Ministero
La sollecitazione del sindaco al ministro Bussetti, ieri a Matera
martedì 20 novembre 2018
9.46
Edilizia scolastica, subito interventi. E' questa, in estrema sintesi, la sollecitazione fatta dal Comune di Matera al Miur (Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca) per il miglioramento degli immobili scolastici, soprattutto quelli maggiormente risalenti nel tempo.
Ieri il ministro Marco Bussetti è stato a Matera per la premiazione delle scuole designate vincitrici dei concorsi di Matera2019. Nel pomeriggio ha incontrato le autorità in Prefettura.
Prendendo spunto dal caso della scuola "Bramante" (nella foto), il sindaco ha sottoposto al ministro il problema dell'invecchiamento degli edifici scolastici della città, sollecitando il Governo a fare la sua parte per sostenere gli investimenti necessari all'ammodernamento e all'adeguamento delle strutture.
"La popolazione scolastica nella città di Matera è in crescita - ha sottolineato il primo cittadino - e non abbiamo quindi segnali allarmanti riguardo alla dispersione scolastica. Ci troviamo, invece, ad affrontare il problema del deterioramento degli immobili che ospitano le scuole. Il Comune ha provveduto a ricostruire l'immobile della Primaria "Bramante" che sarà pronto entro l'avvio del nuovo anno scolastico, ma c'è molto ancora da fare per adeguare le attuali strutture e renderle idonee e funzionali per gli anni futuri".
Il sindaco ha auspicato da parte del Governo "una nuova fase di investimenti nell'edilizia scolastica", altrimenti "le amministrazioni locali avranno difficoltà crescenti perché i fondi a disposizione sono sempre più limitati".
Questo, invece, quanto dichiarato ieri da Bussetti parlando con i giornalisti. ''In sei mesi abbiamo già fatto molto e tanto, un lavoro che stiamo portando avanti con l'obiettivo di mettere la nostra scuola al passo delle altre nazioni'', ha detto. ''La questione degli stipendi è conosciuta - ha aggiunto - io voglio restituire dignità ai docenti e non solo ai docenti, a tutto l'apparato amministrativo. Va sicuramente incentivato sotto questo profilo e lavoreremo per questo. E' chiaro che abbiamo un programma di cinque anni e vogliamo arrivare tra cinque anni ad ottenere tanti bei risultati''.
Il ministro ha parlato anche del tema della sicurezza, su cui si sta lavorando ''per arrivare ad avere le scuole certificate''. ''Siamo impegnati - ha detto - a far sì che la scuola diventi davvero una seconda casa per i nostri ragazzi''.
Su Matera2019, inoltre, Bussetti ha detto: 'Matera2019 è un'occasione unica in cui le scuole saranno il valore aggiunto''. La sfida della capitale europea della cultura del 2019 ''rappresenta un evento di un millennio nuovo - ha aggiunto - che ha visto tanti cambiamenti culturali, scientifici, tecnologici. I ragazzi si stanno adeguando a questi cambiamenti con grande spirito di iniziativa e attenzione''. Bussetti ha espresso apprezzamento anche per la scelta del tema, ''Open future''.
Ieri il ministro Marco Bussetti è stato a Matera per la premiazione delle scuole designate vincitrici dei concorsi di Matera2019. Nel pomeriggio ha incontrato le autorità in Prefettura.
Prendendo spunto dal caso della scuola "Bramante" (nella foto), il sindaco ha sottoposto al ministro il problema dell'invecchiamento degli edifici scolastici della città, sollecitando il Governo a fare la sua parte per sostenere gli investimenti necessari all'ammodernamento e all'adeguamento delle strutture.
"La popolazione scolastica nella città di Matera è in crescita - ha sottolineato il primo cittadino - e non abbiamo quindi segnali allarmanti riguardo alla dispersione scolastica. Ci troviamo, invece, ad affrontare il problema del deterioramento degli immobili che ospitano le scuole. Il Comune ha provveduto a ricostruire l'immobile della Primaria "Bramante" che sarà pronto entro l'avvio del nuovo anno scolastico, ma c'è molto ancora da fare per adeguare le attuali strutture e renderle idonee e funzionali per gli anni futuri".
Il sindaco ha auspicato da parte del Governo "una nuova fase di investimenti nell'edilizia scolastica", altrimenti "le amministrazioni locali avranno difficoltà crescenti perché i fondi a disposizione sono sempre più limitati".
Questo, invece, quanto dichiarato ieri da Bussetti parlando con i giornalisti. ''In sei mesi abbiamo già fatto molto e tanto, un lavoro che stiamo portando avanti con l'obiettivo di mettere la nostra scuola al passo delle altre nazioni'', ha detto. ''La questione degli stipendi è conosciuta - ha aggiunto - io voglio restituire dignità ai docenti e non solo ai docenti, a tutto l'apparato amministrativo. Va sicuramente incentivato sotto questo profilo e lavoreremo per questo. E' chiaro che abbiamo un programma di cinque anni e vogliamo arrivare tra cinque anni ad ottenere tanti bei risultati''.
Il ministro ha parlato anche del tema della sicurezza, su cui si sta lavorando ''per arrivare ad avere le scuole certificate''. ''Siamo impegnati - ha detto - a far sì che la scuola diventi davvero una seconda casa per i nostri ragazzi''.
Su Matera2019, inoltre, Bussetti ha detto: 'Matera2019 è un'occasione unica in cui le scuole saranno il valore aggiunto''. La sfida della capitale europea della cultura del 2019 ''rappresenta un evento di un millennio nuovo - ha aggiunto - che ha visto tanti cambiamenti culturali, scientifici, tecnologici. I ragazzi si stanno adeguando a questi cambiamenti con grande spirito di iniziativa e attenzione''. Bussetti ha espresso apprezzamento anche per la scelta del tema, ''Open future''.