Edilizia pubblica, 13 cantieri in provincia di Matera
I finanziamenti più importanti a Irsina e Tricarico
martedì 18 gennaio 2022
13.24
La giunta regionale della Basilicata ha stanziato 26 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza del patrimonio abitativo lucano nei territori delle due province lucane. Su proposta dell'assessore alle infrastrutture, Donatella Merra, è stato dato il via libera a un piano di riqualificazione di edilizia residenziale pubblica. Il programma di interventi rivolto ai Comuni e alle due Ater (aziende territoriali di edizilia residenziale) è stato illustrato oggi presso l'assessorato a Potenza.
L'ammontare complessivo è suddiviso in 23 voci di spesa, 13 nella provincia di Matera e 10 in quella di Potenza. Altri 19 interventi sono ritenuti ammissibili ma non finanziati per carenza di fondi. Le risorse a disposizione rientrano nell'ambito del fondo complementare al Pnrr.
Entro il termine del 27 dicembre scorso erano pervenute 49 domande di finanziamento da parte dei Comuni e delle Ater della Basilicata, di cui 42 ritenute ammissibili. Fra gli interventi più importanti si segnalano quelli di Potenza (3,5 milioni per 18 alloggi nel rione Bucaletto), Irsina (circa 3 milioni per 18 alloggi), Tricarico (2,1 milioni per 7 alloggi nell'area di borgo Saraceno), Melfi (2,5 milioni per 12 alloggi in località Valleverde), Genzano di Lucania (1,9 milioni per l'adeguamento di palazzo Bonifacio). Previsti, inoltre, finanziamenti per Aliano, Ginestra, Montalbano Jonico, Balvano, San Mauro Forte, Rionero in Vulture, Grottole, Gorgoglione, Pignola, Forenza, Castelmezzano, Cirigliano, Salandra, Ferrandina, Stigliano, Bella, Accettura, Nova Siri.
"Il piano così predisposto - ha detto ancora Merra - sarà sottoposto alle valutazioni del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile per l'emissione, entro il 31 marzo 2022, del decreto di approvazione. Unitamente al piano interventi sarà fornito al Ministero anche l'elenco delle proposte ammissibili ma non finanziate, contenente i 19 interventi ulteriori rispetto all'importo assentito, al fine di agevolare l'utilizzo delle eventuali economie di gara a conclusione degli interventi ammessi, nonché quello di eventuali risorse che si rendono allo scopo". Merra ha sottolineato l'importanza in Basilicata del settore edilizio e delle costruzioni "sicuramente trainante nella nostra regione".
L'ammontare complessivo è suddiviso in 23 voci di spesa, 13 nella provincia di Matera e 10 in quella di Potenza. Altri 19 interventi sono ritenuti ammissibili ma non finanziati per carenza di fondi. Le risorse a disposizione rientrano nell'ambito del fondo complementare al Pnrr.
Entro il termine del 27 dicembre scorso erano pervenute 49 domande di finanziamento da parte dei Comuni e delle Ater della Basilicata, di cui 42 ritenute ammissibili. Fra gli interventi più importanti si segnalano quelli di Potenza (3,5 milioni per 18 alloggi nel rione Bucaletto), Irsina (circa 3 milioni per 18 alloggi), Tricarico (2,1 milioni per 7 alloggi nell'area di borgo Saraceno), Melfi (2,5 milioni per 12 alloggi in località Valleverde), Genzano di Lucania (1,9 milioni per l'adeguamento di palazzo Bonifacio). Previsti, inoltre, finanziamenti per Aliano, Ginestra, Montalbano Jonico, Balvano, San Mauro Forte, Rionero in Vulture, Grottole, Gorgoglione, Pignola, Forenza, Castelmezzano, Cirigliano, Salandra, Ferrandina, Stigliano, Bella, Accettura, Nova Siri.
"Il piano così predisposto - ha detto ancora Merra - sarà sottoposto alle valutazioni del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile per l'emissione, entro il 31 marzo 2022, del decreto di approvazione. Unitamente al piano interventi sarà fornito al Ministero anche l'elenco delle proposte ammissibili ma non finanziate, contenente i 19 interventi ulteriori rispetto all'importo assentito, al fine di agevolare l'utilizzo delle eventuali economie di gara a conclusione degli interventi ammessi, nonché quello di eventuali risorse che si rendono allo scopo". Merra ha sottolineato l'importanza in Basilicata del settore edilizio e delle costruzioni "sicuramente trainante nella nostra regione".