Due spacciatori di droga arrestati dopo inseguimento
Fermati dopo una fuga da Irsina a Gravina
martedì 21 settembre 2021
15.40
Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato due uomini di 39 e 35 anni residenti a Irsina poiché responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 12,6 gr di eroina e di resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso dei servizi di controllo svolti finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati, il personale della Squadra Mobile ha notato sulla strada di collegamento tra Irsina e Gravina in Puglia la presenza sospetta di una Fiat 500 nera con a bordo i due uomini con precedenti di polizia, già conosciuti perché indagati in una recente attività investigativa. Dopo aver seguito l'auto per un po' di strada, gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo intimando l'alt di polizia ma il conducente non si è fermato. Invece ha accelerato bruscamente, tentando così la fuga.
Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che si è protratto fino alla zona industriale di Gravina, dove gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare il veicolo. Un momento prima di essere raggiunti, il passeggero a bordo dell'auto ha tentato di disfarsi di alcuni oggetti: 5 "cipollotti" di eroina che sono stati prontamente recuperati. Con loro i due avevano anche un bilancino di precisione. A loro carico sono state quindi effettuate le perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire altri due bilancini e materiale utile al confezionamento dello stupefacente in dosi. Droga, strumenti e materiale sono stati sottoposti a sequestro.
Gli agenti hanno arrestato i due uomini e, dopo aver informato dell'accaduto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, li hanno posti ai domiciliari.
Nel corso dei servizi di controllo svolti finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati, il personale della Squadra Mobile ha notato sulla strada di collegamento tra Irsina e Gravina in Puglia la presenza sospetta di una Fiat 500 nera con a bordo i due uomini con precedenti di polizia, già conosciuti perché indagati in una recente attività investigativa. Dopo aver seguito l'auto per un po' di strada, gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo intimando l'alt di polizia ma il conducente non si è fermato. Invece ha accelerato bruscamente, tentando così la fuga.
Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che si è protratto fino alla zona industriale di Gravina, dove gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare il veicolo. Un momento prima di essere raggiunti, il passeggero a bordo dell'auto ha tentato di disfarsi di alcuni oggetti: 5 "cipollotti" di eroina che sono stati prontamente recuperati. Con loro i due avevano anche un bilancino di precisione. A loro carico sono state quindi effettuate le perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire altri due bilancini e materiale utile al confezionamento dello stupefacente in dosi. Droga, strumenti e materiale sono stati sottoposti a sequestro.
Gli agenti hanno arrestato i due uomini e, dopo aver informato dell'accaduto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, li hanno posti ai domiciliari.