Discarica La Martella, il conferimento rifiuti torna temporaneamente nel quinto settore
Lo stabilisce un’ordinanza emessa dall’amministrazione comunale
lunedì 28 marzo 2016
9.48
Profondo rosso riguardo la gestione dei rifiuti a Matera, ma soprattutto grande preoccupazione si avverte per le ripercussioni di una decisione che potrebbe aggravare lo stato di salute dei cittadini materani. Infatti i rifiuti prodotti dal Comune di Matera - in attesa di decisioni importanti dopo la sospensione dell'attività dell'impianto di lavorazione rifiuti - verranno temporaneamente conferiti nel quinto settore della discarica di La Martella.
Lo stabilisce un'ordinanza emessa ieri dall'amministrazione comunale che ha ritenuto di agire su questi binari per "impedire che i rifiuti restino per strada – così recita il provvedimento sindacale - e che sia garantito lo svolgimento del servizio di igiene urbana senza soluzioni di continuità, al fine di evitare l'insorgere di rischi per la salute dei cittadini e pregiudizi per l'igiene pubblica".
Le operazioni saranno effettuate sotto il controllo dell'Arpab e della Provincia. La decisione è giustificata dalla situazione gravissima che vive la città, come l'assessore all'igiene Stefano Zoccali ha sottolineato nel corso dell'incontro tecnico-politico sulla piattaforma di gestione dei rifiuti che si è svolta al Dipartimento ambiente della Regione.
"L'unica possibile soluzione – ha affermato Zoccali - per evitare l'accumulo dei rifiuti lungo le strade e scongiurare problemi di igiene e salute pubblica, è quella di abbancare temporaneamente i rifiuti prodotti quotidianamente". Nel corso dell'incontro e alla luce della situazione attuale, tutti i presenti all'incontro sono convenuti sulla emanazione di provvedimento contingibile e urgente da parte del sindaco.
Lo stabilisce un'ordinanza emessa ieri dall'amministrazione comunale che ha ritenuto di agire su questi binari per "impedire che i rifiuti restino per strada – così recita il provvedimento sindacale - e che sia garantito lo svolgimento del servizio di igiene urbana senza soluzioni di continuità, al fine di evitare l'insorgere di rischi per la salute dei cittadini e pregiudizi per l'igiene pubblica".
Le operazioni saranno effettuate sotto il controllo dell'Arpab e della Provincia. La decisione è giustificata dalla situazione gravissima che vive la città, come l'assessore all'igiene Stefano Zoccali ha sottolineato nel corso dell'incontro tecnico-politico sulla piattaforma di gestione dei rifiuti che si è svolta al Dipartimento ambiente della Regione.
"L'unica possibile soluzione – ha affermato Zoccali - per evitare l'accumulo dei rifiuti lungo le strade e scongiurare problemi di igiene e salute pubblica, è quella di abbancare temporaneamente i rifiuti prodotti quotidianamente". Nel corso dell'incontro e alla luce della situazione attuale, tutti i presenti all'incontro sono convenuti sulla emanazione di provvedimento contingibile e urgente da parte del sindaco.