Decreto legge ‘enti locali’, Latronico presenta degli emendamenti per Matera2019
“Attribuire al Comune di Matera un contributo di 25 milioni di euro”
domenica 2 agosto 2015
Il parlamentare lucano Cosimo Latronico di Forza Italia ha presentato degli emendamenti al decreto legge 'enti locali' per "attribuire al Comune di Matera un contributo di 25 milioni a titolo di concorso al finanziamento delle spese per la realizzazione di eventi connessi alla designazione della città a Capitale europea della cultura per il 2019".
Dunque, una prima iniziativa concreta per sfruttare il potere contrattuale di Matera2019 nei confronti del governo centrale."Il contributo - ha spiegato il parlamentare - sarebbe escluso dal computo del patto di stabilità. Un altro emendamento escluderebbe dai limiti del patto di stabilità tutte le spese, comprese quelle di manutenzione straordinaria, sulla scorta di altre esperienze come l'Expo 2015. Tale normativa varrebbe per l'esercizio 2015 e per il biennio successivo".
"Si è detto più volte - ha aggiunto Latronico - che eventi come 'Matera capitale 2019' debbano avere il carattere di evento nazionale e per questo è necessario costruire un quadro legislativo adeguato a sostenere un programma di iniziative di promozione, di studio e di progettazione per attrezzare in modo congruo la città ed il territorio contermine all'evento".
Un'azione, conclude Latronico, finalizzata all'ottenimento di un quadro legislativo specifico per Matera2019: "Ci batteremo in parlamento perché all'attribuzione alla città di Matera del titolo di capitale europea della cultura segua un quadro legislativo coerente ed in grado di sostenere lo forzo della amministrazione cittadina e sollecitato dal sindaco Raffaello De Ruggeri".
Dunque, una prima iniziativa concreta per sfruttare il potere contrattuale di Matera2019 nei confronti del governo centrale."Il contributo - ha spiegato il parlamentare - sarebbe escluso dal computo del patto di stabilità. Un altro emendamento escluderebbe dai limiti del patto di stabilità tutte le spese, comprese quelle di manutenzione straordinaria, sulla scorta di altre esperienze come l'Expo 2015. Tale normativa varrebbe per l'esercizio 2015 e per il biennio successivo".
"Si è detto più volte - ha aggiunto Latronico - che eventi come 'Matera capitale 2019' debbano avere il carattere di evento nazionale e per questo è necessario costruire un quadro legislativo adeguato a sostenere un programma di iniziative di promozione, di studio e di progettazione per attrezzare in modo congruo la città ed il territorio contermine all'evento".
Un'azione, conclude Latronico, finalizzata all'ottenimento di un quadro legislativo specifico per Matera2019: "Ci batteremo in parlamento perché all'attribuzione alla città di Matera del titolo di capitale europea della cultura segua un quadro legislativo coerente ed in grado di sostenere lo forzo della amministrazione cittadina e sollecitato dal sindaco Raffaello De Ruggeri".