De Salvo: la stabilità della politica rilancia Matera
L’Auspicio del presidente Confapi dopo il varo della nuova giunta
domenica 29 luglio 2018
Più che una previsione è una speranza. Non un augurio alla neonata giunta, ma la speranza che una maggiore stabilità politica possa portare beneficio all'intera comunità materana.
Il presidente della Confapi, Confederazione Italiana della Piccola e Media industria, Massimo De Salvo, saluta favorevolmente il varo della nuova giunta, a patto che ci si rimbocchi le maniche da subito e ci si metta a lavoro.
"Ci auguriamo che con la ritrovata stabilità politica si possa lavorare tutti insieme per il bene della città, accelerando nell'ultimo miglio che ci separa dal 2019"- ha commentato De Salvo.
"Prendiamo atto dello sforzo compiuto dal sindaco e dalle forze politiche e ci auguriamo che finalmente, con la ritrovata stabilità, l'Amministrazione Comunale non solo affronti con successo l'obiettivo del 2019, ma proietti la città verso un ruolo importante nel Mezzogiorno"- ha continuato De Salvo.
Il numero uno di Confapi Matera, nel commentare l'insediamento della nuova giunta, che si fregia di figure di alta qualità professionale, si augura che avvenga quella tanto necessaria accelerazione in tutti i settori strategici per la città, come il turismo, i lavori pubblici, l'urbanistica, ma anche l'industria manifatturiera, che richiede da tempo adeguate infrastrutture di collegamento.
Bisognerà realizzare servizi che dovranno essere da supporto per il turismo, "proseguendo nell'ottimo lavoro iniziato dai precedenti assessori Selvaggi e Poli Bortone, con il progetto Mat-Med e altre iniziative di qualità"- ha sottolineato il presidente Confapi.
De Salvo, inoltre, si dice convinto che sia necessario sforzarsi affinché l'attuale stabilità politica perduri, anche perché c'è bisogno di rilanciare l'immagine della città, anche agli occhi del Governo centrale.
Infatti, "l'interesse del Governo centrale verso Matera, non solo di quello attuale, ma anche di quello precedente, è dimostrato anche dagli investimenti tecnologici di Open Fiber e del 5G, in cui le imprese locali stanno giocando un ruolo da protagoniste e in cui Confapi Matera ha svolto una parte importante, ospitando il sottosegretario Giacomelli. In proposito siamo convinti che chi oggi ha questa responsabilità saprà creare ulteriori sinergie con le imprese locali"- dice De Salvo, che non manca di sottolineare come il rilancio dell'azione progettuale, in vista del traguardo di Matera 2019, passa anche attraverso la realizzazione delle opere pubbliche.
Una azione che deve essere velocizzata "con l'apertura di nuovi cantieri, il completamento di quelli esistenti, alcuni sospesi da tempo, e una nuova progettualità di investimenti necessari per la città".
Il discorso della Confapi è chiaro: alla luce di tutto il lavoro che c'è ancora da fare, a prescindere dalla colorazione politica, che ben venga una amministrazione comunale forte e coesa.
"Fino a oggi l'attuazione del programma non ha dato buoni risultati, se non per attività di sviluppo embrionale. L'auspicio è che questa ri-compattezza non facile possa, in forma semplice ma concreta, mirare alla realizzazione dei programmi prefissati non solo in chiave 2019, ma anche oltre. Adesso basta cambi di giunta, è il momento di fare gruppo e di lavorare per l'obiettivo comune"- ha concluso il presidente Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria.
Il presidente della Confapi, Confederazione Italiana della Piccola e Media industria, Massimo De Salvo, saluta favorevolmente il varo della nuova giunta, a patto che ci si rimbocchi le maniche da subito e ci si metta a lavoro.
"Ci auguriamo che con la ritrovata stabilità politica si possa lavorare tutti insieme per il bene della città, accelerando nell'ultimo miglio che ci separa dal 2019"- ha commentato De Salvo.
"Prendiamo atto dello sforzo compiuto dal sindaco e dalle forze politiche e ci auguriamo che finalmente, con la ritrovata stabilità, l'Amministrazione Comunale non solo affronti con successo l'obiettivo del 2019, ma proietti la città verso un ruolo importante nel Mezzogiorno"- ha continuato De Salvo.
Il numero uno di Confapi Matera, nel commentare l'insediamento della nuova giunta, che si fregia di figure di alta qualità professionale, si augura che avvenga quella tanto necessaria accelerazione in tutti i settori strategici per la città, come il turismo, i lavori pubblici, l'urbanistica, ma anche l'industria manifatturiera, che richiede da tempo adeguate infrastrutture di collegamento.
Bisognerà realizzare servizi che dovranno essere da supporto per il turismo, "proseguendo nell'ottimo lavoro iniziato dai precedenti assessori Selvaggi e Poli Bortone, con il progetto Mat-Med e altre iniziative di qualità"- ha sottolineato il presidente Confapi.
De Salvo, inoltre, si dice convinto che sia necessario sforzarsi affinché l'attuale stabilità politica perduri, anche perché c'è bisogno di rilanciare l'immagine della città, anche agli occhi del Governo centrale.
Infatti, "l'interesse del Governo centrale verso Matera, non solo di quello attuale, ma anche di quello precedente, è dimostrato anche dagli investimenti tecnologici di Open Fiber e del 5G, in cui le imprese locali stanno giocando un ruolo da protagoniste e in cui Confapi Matera ha svolto una parte importante, ospitando il sottosegretario Giacomelli. In proposito siamo convinti che chi oggi ha questa responsabilità saprà creare ulteriori sinergie con le imprese locali"- dice De Salvo, che non manca di sottolineare come il rilancio dell'azione progettuale, in vista del traguardo di Matera 2019, passa anche attraverso la realizzazione delle opere pubbliche.
Una azione che deve essere velocizzata "con l'apertura di nuovi cantieri, il completamento di quelli esistenti, alcuni sospesi da tempo, e una nuova progettualità di investimenti necessari per la città".
Il discorso della Confapi è chiaro: alla luce di tutto il lavoro che c'è ancora da fare, a prescindere dalla colorazione politica, che ben venga una amministrazione comunale forte e coesa.
"Fino a oggi l'attuazione del programma non ha dato buoni risultati, se non per attività di sviluppo embrionale. L'auspicio è che questa ri-compattezza non facile possa, in forma semplice ma concreta, mirare alla realizzazione dei programmi prefissati non solo in chiave 2019, ma anche oltre. Adesso basta cambi di giunta, è il momento di fare gruppo e di lavorare per l'obiettivo comune"- ha concluso il presidente Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria.