De Ruggieri: "Una Zona economica speciale per rilancio della regione"
La proposta del sindaco di Matera al presidente del Consiglio Conte
lunedì 11 febbraio 2019
18.25
Una nuova Zes per il rilancio della Basilicata e del Mezzogiorno. Questa è la proposta lanciata dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri nel suo intervento dinanzi al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nell'incontro tenutosi questa mattina a Potenza.
"Oggi il problema che ci si deve porre per il rilancio del Mezzogiorno non è rappresentare quello che manca ai nostri territori, perché rientreremo nelle categorie dell'infinito leopardiano, ma comprendere quello che serve per farli rinascere. Per bloccare l'emorragia demografica che sta sterilizzando la Basilicata occorre creare opportunità di lavoro"- ha detto De Ruggieri nel suo contributo al teatro Stabile di Potenza.
Da questa considerazione parte la proposta del primo cittadino di Matera rivolta al capo di Governo. De Ruggieri, davanti alla platea composta dai sindaci provenienti da tutta la regione, ha voluto dare la sua ricetta per il rilancio della Basilicata: una zona economica speciale (Zes), nella quale le imprese del territorio possano avvalersi dello snellimento delle procedure burocratiche, godere di facilitazioni di accesso al credito, di riduzione dei costi di trasporto e del lavoro. Insomma, non soltanto agevolazioni di natura fiscale, ma un vero e proprio protocollo di tutela in termini di competitività.
"In questo modo si possono selezionare settori egemoni della produzione nazionale che abbiano al Sud cuore e testa"- ha sottolineato il sindaco di Matera. Un progetto vincente, soprattutto in questo momento, se si considera il ritorno mediatico che la regione sta vivendo e che la rende appetibile. Ed un ruolo centrale in questo contesto lo assume sicuramente la città dei Sassi.
"Matera è pronta a mettere la propria progettualità e il proprio brand al servizio della Basilicata e del Sud per favorirne il rilancio produttivo"- ha dichiarato il primo cittadino materano, sottolineando la necessità per il Mezzogiorno d'Italia di realizzare la propria strategia di sviluppo attraverso il legame forte tra identità e tecnica, tra autenticità e innovazione.
Con Matera pronta a rappresentare un modello. "Una città magnetica e naturalmente produttiva di corto circuiti creativi, si è candidata a esprimere la nuova ricchezza produttiva offerta dalla economia digitale, dalla innovazione e dai più aggiornati processi innovativi" –ha evidenziato De Ruggieri, che ha dedicato un passaggio del suo intervento al rilancio del ruolo delle autonomie locali.
"Occorre potenziare e arricchire di professionalità qualificate i Comuni, opportunità che oggi le leggi dello Stato negano. E' così che si colma il gap con le Regioni del Nord, ridando efficienza alla macchina dello Stato, senza appesantirla di costi eccessivi"- ha concluso.
"Oggi il problema che ci si deve porre per il rilancio del Mezzogiorno non è rappresentare quello che manca ai nostri territori, perché rientreremo nelle categorie dell'infinito leopardiano, ma comprendere quello che serve per farli rinascere. Per bloccare l'emorragia demografica che sta sterilizzando la Basilicata occorre creare opportunità di lavoro"- ha detto De Ruggieri nel suo contributo al teatro Stabile di Potenza.
Da questa considerazione parte la proposta del primo cittadino di Matera rivolta al capo di Governo. De Ruggieri, davanti alla platea composta dai sindaci provenienti da tutta la regione, ha voluto dare la sua ricetta per il rilancio della Basilicata: una zona economica speciale (Zes), nella quale le imprese del territorio possano avvalersi dello snellimento delle procedure burocratiche, godere di facilitazioni di accesso al credito, di riduzione dei costi di trasporto e del lavoro. Insomma, non soltanto agevolazioni di natura fiscale, ma un vero e proprio protocollo di tutela in termini di competitività.
"In questo modo si possono selezionare settori egemoni della produzione nazionale che abbiano al Sud cuore e testa"- ha sottolineato il sindaco di Matera. Un progetto vincente, soprattutto in questo momento, se si considera il ritorno mediatico che la regione sta vivendo e che la rende appetibile. Ed un ruolo centrale in questo contesto lo assume sicuramente la città dei Sassi.
"Matera è pronta a mettere la propria progettualità e il proprio brand al servizio della Basilicata e del Sud per favorirne il rilancio produttivo"- ha dichiarato il primo cittadino materano, sottolineando la necessità per il Mezzogiorno d'Italia di realizzare la propria strategia di sviluppo attraverso il legame forte tra identità e tecnica, tra autenticità e innovazione.
Con Matera pronta a rappresentare un modello. "Una città magnetica e naturalmente produttiva di corto circuiti creativi, si è candidata a esprimere la nuova ricchezza produttiva offerta dalla economia digitale, dalla innovazione e dai più aggiornati processi innovativi" –ha evidenziato De Ruggieri, che ha dedicato un passaggio del suo intervento al rilancio del ruolo delle autonomie locali.
"Occorre potenziare e arricchire di professionalità qualificate i Comuni, opportunità che oggi le leggi dello Stato negano. E' così che si colma il gap con le Regioni del Nord, ridando efficienza alla macchina dello Stato, senza appesantirla di costi eccessivi"- ha concluso.