De Ruggieri presenta la squadra di governo
Il sindaco mantiene la delega alla cultura e chiama nove professionisti al suo fianco
lunedì 13 luglio 2015
11.03
Ad un mese dall'elezione e dopo le inevitabili polemiche da parte dell'opposizione il sindaco Raffaello De Ruggieri ha sciolto le riserve e presentato questa mattina gli assessori.
Il governo cittadino è composto da nove persone.
Nello specifico a comporre la giunta sono stati chiamati:
Il docente universitario Giovanni Schiuma designato assessore alla pianificazione strategica, agricoltura, sviluppo economico oltre a istruzione e università;
Eustacchio Quintano, dottore commercialista è il responsabile al bilancio e alla programmazione finanziaria;
Marilena Antonicelli, professoressa, si occuperà di servizio sociali, pari opportunità, parità di genere e politiche per i diversamente abili;
Massimiliano Amenta, giovane laureato, guiderà le politiche giovanili, la vita associativa in città e le attività sportive oltre a curare i rapporti con i cittadini;
Francesca Cangelli, altro docente universitario, è la nuova responsabile all'urbanistica e alle politiche per lo sviluppo del territorio e della rigenerazione urbana;
L'imprenditrice Anna Selvaggi, invece, è la delegata al turismo e alle politiche per l'accoglienza oltre ad avere le deleghe per lo sviluppo del commercio e del settore imprenditoriale.
All'avvocato Antonella Prete, il sindaco ha affidato la delega al contenzioso, patrimonio, contratti e il delicato assessorato alle opere pubbliche.
Valeriano Delicio, invece, è il responsabile alla mobilità e trasporti oltre ad assumere il controllo della protezione civile e della polizia municipale;
Infine il geologo Salvatore Zoccali si occuperà dell'ambiente e delle politiche per la tutela del paesaggio, decoro urbano.
Il sindaco ha mantenuto per se, come era prevedibile, le deleghe alla cultura e al personale
"E' stato un parto naturale non cesareo. La giunta è stata scelta da me in base a rose che mi sono state proposte e indicazioni di partiti e liste civiche che fanno parte di questa maggioranza. La decisione finale è avvenuta stamattina alle ore 7, dopo un sonno profondo come quello del principe Condè". Queste sono state le prime parole del sindaco De Ruggieri, in conferenza stampa, che ha presentato il nuovo governo esecutivo della città.
Scelte quelle del sindaco che si sono rivelate non semplici e ricche di ostacoli. Inizialmente la sua ricerca comprendeva persone altamente qualificate e abituate a lavorare negli enti pubblici, che pur dando la loro disponibilità, ritenevano irrisorio il guadagno proposto. Successivamente le scelte del primo cittadino, con un ulteriore selezione, hanno virato su personalità locali. Il quadro definitivo che emerge è un "ventaglio di competenze per la maggior parte esterne". Gli assessori e le linee programmatiche saranno presentate ufficialmente alla città sabato 18 luglio in occasione del terzo consiglio comunale presso l'auditorium Gervasio.
All'interno della maggioranza non sono mancati malumori. "Le effervescenze personali ci sono – ha affermato il sindaco - non tutte le decisioni sono state accolte con serenità. Ma il sindaco ha il dovere di fare delle scelte. I malumori marginali dovrebbero ricomporsi".
Ora alla giunta spetta uno delle prime responsabilità, come quella di stabilire lo staff comunale: "La giunta nominerà lo staff – ha spiegato il sindaco - bisognerà ricomporre l'azienda comunale con azioni tradotte in ambito organizzativo. Un esempio, i vigili urbani: sono troppo pochi per fronteggiare migliaia di visitatori per i prossimi mesi".
Il governo cittadino è composto da nove persone.
Nello specifico a comporre la giunta sono stati chiamati:
Il docente universitario Giovanni Schiuma designato assessore alla pianificazione strategica, agricoltura, sviluppo economico oltre a istruzione e università;
Eustacchio Quintano, dottore commercialista è il responsabile al bilancio e alla programmazione finanziaria;
Marilena Antonicelli, professoressa, si occuperà di servizio sociali, pari opportunità, parità di genere e politiche per i diversamente abili;
Massimiliano Amenta, giovane laureato, guiderà le politiche giovanili, la vita associativa in città e le attività sportive oltre a curare i rapporti con i cittadini;
Francesca Cangelli, altro docente universitario, è la nuova responsabile all'urbanistica e alle politiche per lo sviluppo del territorio e della rigenerazione urbana;
L'imprenditrice Anna Selvaggi, invece, è la delegata al turismo e alle politiche per l'accoglienza oltre ad avere le deleghe per lo sviluppo del commercio e del settore imprenditoriale.
All'avvocato Antonella Prete, il sindaco ha affidato la delega al contenzioso, patrimonio, contratti e il delicato assessorato alle opere pubbliche.
Valeriano Delicio, invece, è il responsabile alla mobilità e trasporti oltre ad assumere il controllo della protezione civile e della polizia municipale;
Infine il geologo Salvatore Zoccali si occuperà dell'ambiente e delle politiche per la tutela del paesaggio, decoro urbano.
Il sindaco ha mantenuto per se, come era prevedibile, le deleghe alla cultura e al personale
"E' stato un parto naturale non cesareo. La giunta è stata scelta da me in base a rose che mi sono state proposte e indicazioni di partiti e liste civiche che fanno parte di questa maggioranza. La decisione finale è avvenuta stamattina alle ore 7, dopo un sonno profondo come quello del principe Condè". Queste sono state le prime parole del sindaco De Ruggieri, in conferenza stampa, che ha presentato il nuovo governo esecutivo della città.
Scelte quelle del sindaco che si sono rivelate non semplici e ricche di ostacoli. Inizialmente la sua ricerca comprendeva persone altamente qualificate e abituate a lavorare negli enti pubblici, che pur dando la loro disponibilità, ritenevano irrisorio il guadagno proposto. Successivamente le scelte del primo cittadino, con un ulteriore selezione, hanno virato su personalità locali. Il quadro definitivo che emerge è un "ventaglio di competenze per la maggior parte esterne". Gli assessori e le linee programmatiche saranno presentate ufficialmente alla città sabato 18 luglio in occasione del terzo consiglio comunale presso l'auditorium Gervasio.
All'interno della maggioranza non sono mancati malumori. "Le effervescenze personali ci sono – ha affermato il sindaco - non tutte le decisioni sono state accolte con serenità. Ma il sindaco ha il dovere di fare delle scelte. I malumori marginali dovrebbero ricomporsi".
Ora alla giunta spetta uno delle prime responsabilità, come quella di stabilire lo staff comunale: "La giunta nominerà lo staff – ha spiegato il sindaco - bisognerà ricomporre l'azienda comunale con azioni tradotte in ambito organizzativo. Un esempio, i vigili urbani: sono troppo pochi per fronteggiare migliaia di visitatori per i prossimi mesi".