Covid: in Basilicata iniziata nuova terapia

Con gli anticorpi monoclonali. Per i vaccini: somministrate 90.000 dosi

lunedì 29 marzo 2021 19.53
In Basilicata è cominciata la somministrazione di anticorpi monoclonali per la terapia di pazienti con sintomi lievi o moderati di Covid-19 che presentino particolari fattori di rischio, come obesità, diabete con complicanze, dialisi o trapianto.

In base al documento di indirizzo redatto dal Dipartimento politiche della persona della Regione Basilicata, saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta a segnalare i pazienti potenzialmente idonei alla terapia. Poi gli specialisti delle unità operative di Malattie infettive degli ospedali San Carlo di Potenza e Madonna delle Grazie di Matera verificheranno le condizioni per l'eleggibilità dei vari soggetti e provvederanno alla somministrazione degli anticorpi monoclonali (bamlanivimab, bamlanivimab-etesevimab e casirivimab-imdevimab), in linea i pareri del Comitato tecnico scientifico e dell'Agenzia italiana del farmaco. Nello stesso documento si chiarisce che, dopo la somministrazione della terapia, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, in stretta collaborazione con le Unità speciali di continuità assistenziale, provvederanno a garantire la sorveglianza e a redigere la scheda di follow-up dei pazienti che sarà a disposizione anche degli specialisti delle Malattie infettive.

Quanto ai vaccini, il presidente della Regione Basilicata comunica: "Oggi abbiamo superato le 90.000 somministrazioni in Basilicata. Al momento abbiamo vaccinato (prima dose) i 2/3 degli "over80" in Basilicata: 29.105 su 43.930". Sta proseguendo la campagna vaccinale per gli anziani con 80 e più anni ed è iniziata quella per dializzati, trapiantati e persone in attesa di trapianto.