Contributo sulla spesa idrica per le famiglie meno abbienti
Dalla Conferenza Interistituzionale Idrica arriva il bando per risparmiare sui consumi ad uso domestico
sabato 26 ottobre 2013
15.35
Incentivi sulla spesa idrica ad uso domestico per le famiglie meno abbienti.
La Regione Basilicata ha messo a disposizione per i tanti nuclei in difficoltà economica, sul territorio lucano, un bando che permetterà la riduzione dei costi del servizio idrico.
Il titolo del bando è "Rivolto ai nuclei familiari che versano in condizioni di disagio economico per ottenere un contributo sui costi sostenuti, per la fornitura di acqua ad uso domestico, relativi all'anno 2012".
A metterlo a conoscenza è la Conferenza interistituzionale idrica del servizio idrico integrato di Basilicata, cioè l'ex A.A.T.O. L'accortezza, richiesta alle famiglie, è quella di presentare le domande in via telematica, ma per questo sono stati individuati dei Centri di Assistenza Fiscale (i CAF), convenzionati con la Conferenza interistituzionale idrica, che provvederanno alla redazione e l'invio delle domande stesse per gli aventi diritto, in relazione ai limiti Isee fissati dal bando. Il servizio sarà prestato in forma gratuita.
La presentazione delle domande scade il 30 novembre 2013 ed è un limite tassativo, oltre il quale le domande non saranno più accolte. Ulteriori informazioni possono essere raccolte, dagli interessati, sul sito della Conferenza Interistituzionale Idrica, www.atobasilica.it, dove è possibile scaricare e consultare il bando ed i Caf disponibili per la redazione della domanda. Inoltre, è disponibile il numero verde 800 029 755 per ulteriori e particolari informazioni.
La Regione Basilicata ha messo a disposizione per i tanti nuclei in difficoltà economica, sul territorio lucano, un bando che permetterà la riduzione dei costi del servizio idrico.
Il titolo del bando è "Rivolto ai nuclei familiari che versano in condizioni di disagio economico per ottenere un contributo sui costi sostenuti, per la fornitura di acqua ad uso domestico, relativi all'anno 2012".
A metterlo a conoscenza è la Conferenza interistituzionale idrica del servizio idrico integrato di Basilicata, cioè l'ex A.A.T.O. L'accortezza, richiesta alle famiglie, è quella di presentare le domande in via telematica, ma per questo sono stati individuati dei Centri di Assistenza Fiscale (i CAF), convenzionati con la Conferenza interistituzionale idrica, che provvederanno alla redazione e l'invio delle domande stesse per gli aventi diritto, in relazione ai limiti Isee fissati dal bando. Il servizio sarà prestato in forma gratuita.
La presentazione delle domande scade il 30 novembre 2013 ed è un limite tassativo, oltre il quale le domande non saranno più accolte. Ulteriori informazioni possono essere raccolte, dagli interessati, sul sito della Conferenza Interistituzionale Idrica, www.atobasilica.it, dove è possibile scaricare e consultare il bando ed i Caf disponibili per la redazione della domanda. Inoltre, è disponibile il numero verde 800 029 755 per ulteriori e particolari informazioni.
Ecco i dettagli richiesti dal Bando del C.I.I.:
Beneficiari di tale contributo economico sono gli utenti del Servizio Idrico Integrato residenti nei Comuni della Basilicata, i cui nuclei familiari abbiano un indicatore ISEE, riferito ai redditi del 2012, non superiore a € 7.500,00; tale limite è elevato a € 8.500,00 qualora l'utente sia un pensionato e ad € 20.000,00 per i nuclei familiari con più di 3 figli a carico. Nel caso di utenze condominiali, con un unico contatore, occorre allegare apposita dichiarazione dell'amministratore o capo condomino, attestante le somme pagate, per l'utenza idrica nel 2012.
Beneficiari di tale contributo economico sono gli utenti del Servizio Idrico Integrato residenti nei Comuni della Basilicata, i cui nuclei familiari abbiano un indicatore ISEE, riferito ai redditi del 2012, non superiore a € 7.500,00; tale limite è elevato a € 8.500,00 qualora l'utente sia un pensionato e ad € 20.000,00 per i nuclei familiari con più di 3 figli a carico. Nel caso di utenze condominiali, con un unico contatore, occorre allegare apposita dichiarazione dell'amministratore o capo condomino, attestante le somme pagate, per l'utenza idrica nel 2012.