Consorzio industriale in esame al tavolo delle attività economiche
Bennardi: “voglio affrontare questo tema in consiglio comunale”
mercoledì 17 febbraio 2021
09.30
Un incontro per parlare della riforma del consorzio industriale, non con le forze politiche, ma con il comparto produttivo della città. Un appuntamento del tavolo delle attività economiche creato dall'amministrazione comunale, con l'assessore alle attività produttive Giuseppe Digilio e il sindaco Bennardi che hanno ascoltato i pareri dei diretti interessati sull'eventuale riforma proposta dalla Regione che intende accorpare il consorzio industriale di Potenza e quello di Matera. Il sindaco e l'assessore hanno raccolto le osservazioni e le proposte degli imprenditori, con l'impegno di portare presto la discussione in consiglio comunale.
"Senza che diventi una questione di campanile, va scongiurato il rischio che la riforma diventi l'ennesimo tentativo di accorpamento e depauperamento territoriale"- ha detto il primo cittadino materano, affermando la necessità di risolvere in prima istanza le situazioni debitorie del consorzio potentino, per poi eventualmente pensare ad azioni di riforma che prevedano un accorpamento. Idea che non piace molto, con il sindaco che ha espresso la sua convinzione circa l'importanza per le imprese cittadine, di avere una vicinanza territoriale con un consorzio autonomo.
Insomma, non si perda l'opportunità di fornire un servizio utile alle attività produttive. "Si sfrutti l'occasione di una riforma che passi in primo luogo da un reale piano strategico regionale per il rilancio del sistema industriale lucano tutto e dalla valorizzazione delle aree ZES per le quali anche il Comune intende fare la propria parte"- ha commentato in conclusione il sindaco di Matera.
"Senza che diventi una questione di campanile, va scongiurato il rischio che la riforma diventi l'ennesimo tentativo di accorpamento e depauperamento territoriale"- ha detto il primo cittadino materano, affermando la necessità di risolvere in prima istanza le situazioni debitorie del consorzio potentino, per poi eventualmente pensare ad azioni di riforma che prevedano un accorpamento. Idea che non piace molto, con il sindaco che ha espresso la sua convinzione circa l'importanza per le imprese cittadine, di avere una vicinanza territoriale con un consorzio autonomo.
Insomma, non si perda l'opportunità di fornire un servizio utile alle attività produttive. "Si sfrutti l'occasione di una riforma che passi in primo luogo da un reale piano strategico regionale per il rilancio del sistema industriale lucano tutto e dalla valorizzazione delle aree ZES per le quali anche il Comune intende fare la propria parte"- ha commentato in conclusione il sindaco di Matera.