Comune di Matera dichiara il pubblico interesse per il teatro tenda di Venusio
La struttura privata avrà 2000 posti. E intanto il 10 gennaio si tiene la vendita all'asta dello storico Teatro Duni
sabato 3 novembre 2018
11.51
Con delibera della giunta il Comune di Matera ha preso atto del progetto di "Realizzazione di un'area a servizi destinata a teatro tenda, teatro all'aperto e centro fiera al Borgo Venusio di Matera" ed ha dichiarato il pubblico interesse.
Si tratta di un'iniziativa privata, promossa dalla "GestInn Matera" (gruppo Castellano).
L'area proposta per la localizzazione, di proprietà dei richiedenti, ricade in "Ambito Extraurbano del vigente PRG"; si colloca al confine di Borgo Venusio, con accesso da via Belgio, in adiacenza ad una struttura alberghiera esistente e prevede una capienza al coperto di circa 2000 posti.
Nella considerazione del pubblico interesse, si dichiara - così come motivato nella narrativa del deliberato - che "il Comune di Matera non è dotato di una struttura teatrale al coperto di adeguata capienza" e che "l'intervento si rende ancor più improcastinabile se si considera che al momento attuale la città di Matera risulta carente se non priva di contenitori culturali che possano rispondere alle numerose esigenze in vista dell'imminente avvio degli eventi di Matera Capitale Europea della Cultura 2019".
"Obiettivo dell'Amministrazione - si legge ancora nella delibera - è quindi il potenziamento dei contenitori culturali volto al consolidamento di attività per la promozione di un'offerta turistica plurale e durevole, che superi il 2019, attraverso il coinvolgimento degli operatori privati, in coerenza peraltro con la programmazione regionale in materia".
Per tali ragioni l'intervento "ha le caratteristiche di pubblico interesse richieste dalla legislazione urbanistica regionale per consentire la localizzazione dello stesso".
Com'è noto, ad oggi Matera ha una carenza di contenitori culturali. E proprio in questi giorni si è appreso che il Tribunale di Matera ha pubblicato una procedura di esecuzione immobiliare di vendita all'asta senza incanto dello storico Teatro Duni. Il valore stimato in una perizia è di oltre 3,3 milioni di euro e la base d'asta è di quasi 2,5 milioni di euro (per la precisione 2.499.510 euro). La procedura si terrà il 10 gennaio mentre al giorno prima è stabilito il termine per la presentazione delle offerte presso lo studio del legale incaricato.
Si tratta di un'iniziativa privata, promossa dalla "GestInn Matera" (gruppo Castellano).
L'area proposta per la localizzazione, di proprietà dei richiedenti, ricade in "Ambito Extraurbano del vigente PRG"; si colloca al confine di Borgo Venusio, con accesso da via Belgio, in adiacenza ad una struttura alberghiera esistente e prevede una capienza al coperto di circa 2000 posti.
Nella considerazione del pubblico interesse, si dichiara - così come motivato nella narrativa del deliberato - che "il Comune di Matera non è dotato di una struttura teatrale al coperto di adeguata capienza" e che "l'intervento si rende ancor più improcastinabile se si considera che al momento attuale la città di Matera risulta carente se non priva di contenitori culturali che possano rispondere alle numerose esigenze in vista dell'imminente avvio degli eventi di Matera Capitale Europea della Cultura 2019".
"Obiettivo dell'Amministrazione - si legge ancora nella delibera - è quindi il potenziamento dei contenitori culturali volto al consolidamento di attività per la promozione di un'offerta turistica plurale e durevole, che superi il 2019, attraverso il coinvolgimento degli operatori privati, in coerenza peraltro con la programmazione regionale in materia".
Per tali ragioni l'intervento "ha le caratteristiche di pubblico interesse richieste dalla legislazione urbanistica regionale per consentire la localizzazione dello stesso".
Com'è noto, ad oggi Matera ha una carenza di contenitori culturali. E proprio in questi giorni si è appreso che il Tribunale di Matera ha pubblicato una procedura di esecuzione immobiliare di vendita all'asta senza incanto dello storico Teatro Duni. Il valore stimato in una perizia è di oltre 3,3 milioni di euro e la base d'asta è di quasi 2,5 milioni di euro (per la precisione 2.499.510 euro). La procedura si terrà il 10 gennaio mentre al giorno prima è stabilito il termine per la presentazione delle offerte presso lo studio del legale incaricato.