Cimitero nuovo riqualificato

Ultimati i lavori di recupero in Contrada Pantano

martedì 11 marzo 2014 17.39
Sono in fase di definitiva ultimazione i lavori di risistemazione del nuovo cimitero di Matera, in contrada Pantano.

Gli interventi di recupero realizzati nell'area e durati circa 2 mesi, sono stati presentati ufficialmente questa mattina dall'assessore all'Igiene Urbana, Rocco Rivelli, e dall'assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Trombetta.

Un investimento complessivo di circa 50 mila euro, approvato in fase di assestamento di bilancio e riveniente direttamente dalle casse comunali, che era diventato necessario e urgente soprattutto in seguito alle recenti alluvioni verificatesi in Basilicata.

"Da quando questa struttura è stata aperta, intorno agli anni '70 – ha dichiarato Rivelli – forse mai come in questa circostanza è stato realizzato un intervento così massiccio di risistemazione dell'area".

Nel dettaglio, sono stati risistemati i locali annessi all'ingresso del cimitero dove è stato istallato un bar automatico e, soprattutto, sono stati rifatti i servizi igienici per tantissimi anni rimasti chiusi e inutilizzati.
E' stata risistemata la sala mortuaria ed è in corso di realizzazione un magazzino e la sala destinata alle autopsie.
Massiccio l'intervento anche per quel che riguarda il verde. In particolare, sono stati potati tutti gli alberi e le siepi e interamente ripulite le aree verdi con la piantumazione di nuove e numerose essenze.

"Purtroppo – ha ribadito Rivelli – in tutti questi anni quest'area è stata molto trascurata. Noi abbiamo finalmente messo un po' di ordine e decoro in un'area che merita particolare rispetto e cura. Grazie anche al regolamento che non consente più di lasciare rifiuti come corone e fiori all'ingresso del cimitero. Il merito va anche alla preziosa collaborazione di tutte le agenzie di pompe funebri e dei fiorai".

L'assessore ai Lavori pubblici, Trombetta, ha sottolineato che sono in corso i lavori per realizzare altri due tronchi per un totale di circa 500 loculi e un investimento di circa 800 mila euro. "Si tratta – ha aggiunto Trombetta – di una spesa che viene sostenuta direttamente dai costi cimiteriali".