Centro Oli Viggiano, ennesima fiammata
Il consigliere regionale Rosa presenta un’interrogazione a riguardo
sabato 14 novembre 2015
"Mentre Berlinguer va in giro a pubblicizzare una nostra proposta di legge, quella sul taglio delle accise della benzina, il Centro Oli 's'infiamma' di nuovo, per la seconda volta in tre giorni". E' quanto afferma il consigliere Rosa (Lb-Fdi) che spiega: "Abbiamo presentato numerose interrogazioni al riguardo e ne abbiamo presentato anche una questa mattina. Le risposte dell'Assessore sono state sempre sul solco del tuttappostismo, tipico di chi chiacchiera tanto ma agisce poco. Una volta era errore umano, un'altra problemi all'impianto elettrico, ma sempre: la fiammata è una valvola di sicurezza, di sfogo. Questo ci è stato sempre risposto".
"Ma noi – aggiunge l'esponente di Fdi - ci chiediamo: se si verificano innalzamenti della fiaccola, cioè si attiva un meccanismo di sicurezza, vuol dire che si sono verificati problemi. Di che tipo? E, poi, quel bruciare, produce incrementi nelle concentrazioni di silene, benzene, etilbenzene ed altri composti nocivi".
"Berlinguer, rispondendo alla nostra ultima interrogazione, aveva promesso provvedimenti seri nei confronti dell'Eni. In occasione del Consiglio regionale convocato per martedì prossimo – conclude Rosa - ci aspettiamo che l'Assessore venga con risposte definitive e mantenga gli impegni assunti".
"Ma noi – aggiunge l'esponente di Fdi - ci chiediamo: se si verificano innalzamenti della fiaccola, cioè si attiva un meccanismo di sicurezza, vuol dire che si sono verificati problemi. Di che tipo? E, poi, quel bruciare, produce incrementi nelle concentrazioni di silene, benzene, etilbenzene ed altri composti nocivi".
"Berlinguer, rispondendo alla nostra ultima interrogazione, aveva promesso provvedimenti seri nei confronti dell'Eni. In occasione del Consiglio regionale convocato per martedì prossimo – conclude Rosa - ci aspettiamo che l'Assessore venga con risposte definitive e mantenga gli impegni assunti".