"Caro sindaco, ti scrivo". Un bambino di 5 anni chiede interventi nei parchi
De Ruggieri risponde anche a mezzo stampa: "Farò il possibile. Servono molti soldi e li aspettiamo"
martedì 11 settembre 2018
18.50
"Sindaco per favore, puoi aggiustare tutti i parchi di Matera? Grazie". E' il messaggio che il piccolo Riccardo, 5 anni, materano, ha inviato per posta elettronica, tramite il suo papà, al Sindaco Raffaello De Ruggieri. La sensibilità e la voglia di questo bambino di poter giocare in spazi aperti tra alberi e prati, ha spinto il primo cittadino a rispondere alla letterina.
La risposta è stata poi diffusa con un comunicato. "Farò il possibile", ha risposto il sindaco. "Oggi, la tua Città - ha scritto il primo cittadino al bambino - dispone di tanti parchi che deve tenere in ordine e per farlo occorrono molti soldi. Il sindaco vuol rendere questi parchi sempre più belli e ha trovato i soldi per farlo e ora attende solo che il governo li faccia arrivare a Matera. Ti garantisco che faremo in modo che tutti i parchi della città siano 'aggiustati' e che i bambini possano frequentarli per giocare, correre e divertirsi. Grazie per il tuo messaggio".
Una questione che impatta con il caso del Bando per le periferie. Il Governo ha "congelato" i fondi per tanti Comuni, tra cui Matera. Alla città dei Sassi erano destinati cinque milioni di euro che sarebbero serviti anche a finanziare la riqualificazione dei parchi urbani di Matera: villa comunale, villa Piccianello, parco del Castello, parco Serra Venerdì, parco Rione Pini.
In proposito De Ruggieri ha inviato una lettera al presidente dell'Anci, Antonio De Caro, ed ha sollevato il problema nei giorni scorsi tanto da inviare una nota al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. "La disponibilità delle risorse per il Comune di Matera - ha scritto De Ruggieri a Decaro - è determinante per la rigenerazione urbana delle periferie e per l'immagine di una città che vuol essere emblema di un Sud che rinasce e che tra pochi mesi rappresenterà il Paese in qualità di capitale europea della cultura per il 2019".
La risposta è stata poi diffusa con un comunicato. "Farò il possibile", ha risposto il sindaco. "Oggi, la tua Città - ha scritto il primo cittadino al bambino - dispone di tanti parchi che deve tenere in ordine e per farlo occorrono molti soldi. Il sindaco vuol rendere questi parchi sempre più belli e ha trovato i soldi per farlo e ora attende solo che il governo li faccia arrivare a Matera. Ti garantisco che faremo in modo che tutti i parchi della città siano 'aggiustati' e che i bambini possano frequentarli per giocare, correre e divertirsi. Grazie per il tuo messaggio".
Una questione che impatta con il caso del Bando per le periferie. Il Governo ha "congelato" i fondi per tanti Comuni, tra cui Matera. Alla città dei Sassi erano destinati cinque milioni di euro che sarebbero serviti anche a finanziare la riqualificazione dei parchi urbani di Matera: villa comunale, villa Piccianello, parco del Castello, parco Serra Venerdì, parco Rione Pini.
In proposito De Ruggieri ha inviato una lettera al presidente dell'Anci, Antonio De Caro, ed ha sollevato il problema nei giorni scorsi tanto da inviare una nota al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. "La disponibilità delle risorse per il Comune di Matera - ha scritto De Ruggieri a Decaro - è determinante per la rigenerazione urbana delle periferie e per l'immagine di una città che vuol essere emblema di un Sud che rinasce e che tra pochi mesi rappresenterà il Paese in qualità di capitale europea della cultura per il 2019".