Carcere di Matera, L’on. Polverini (Fi) interroga il Ministro Orlando
Situazione ormai al collasso
lunedì 19 dicembre 2016
12.54
Il Vice Presidente della Commissione lavoro della Camera dei Deputati, l'On. Renata Polverini (FI) ha posto un'interrogazione al Ministro della giustizia, Andrea Orlando per sapere se n'è a conoscenza degli episodi che si sono consumati all'interno della Casa Circondariale di Matera e delle difficoltà logistico ed organiche che quotidianamente affliggono gli operatori del settore. Lo fanno sapere il segretario dell'Ugl Basilicata Polizia Penitenziaria, Giovanni Grippo e il segretario della Confederazione provinciale Matera, Pino Giordano.
"L'On. Polverini – dichiarano i sindacalisti – personalmente ha comunicato di aver interpellato il Ministro per sapere: 'premesso che: la stampa locale ha dato grande risalto alla denuncia fatta dalla Ugl polizia penitenziaria circa una accesa lite verbale che sarebbe avvenuta il 30 novembre 2016 all'interno della casa circondariale di Matera, fra il comandante di reparto ed un funzionario donna del nucleo traduzione e piantonamento, la quale sarebbe ricorsa alle cure mediche; da tempo l'Organizzazione sindacale evidenzia l'emergere di situazioni ricorrenti e critiche sia per il personale, valutato in sottorganico, con 93 effettivi su 120 agenti di polizia penitenziaria previsti, con quattro educatori su cinque e con dieci amministrativi su venti, che per gli ospiti della casa circondariale di Matera, censiti ad inizio anno in 106 unità; dalle segnalazioni prodotte, sembra emergere una carenza anche nei dispositivi di protezione individuale a disposizione del personale della polizia penitenziaria se sia intenzione del Ministro interrogato disporre un urgente sopralluogo nella casa circondariale di Matera al fine di accertare se la lite sia conseguenza del malessere che si vive all'interno della struttura di detenzione, a tutela del personale impiegato e per garantire un miglioramento delle condizioni di servizio ed un incremento della sicurezza per gli agenti e gli stessi ospiti della struttura' ".
"Le criticità determinatesi negli istituti lucani, che pregiudicano la sicurezza e l'incolumità dei poliziotti penitenziari, - aggiungono Grippo e Giordano - oggi fa un altro passo importante finalmente e grazie alla Buona Politica: la presentazione di un'interrogazione parlamentare a risposta scritta diretta al ministro della Giustizia Andrea Orlando da parte dell'On. Polverini, non può che trovare la nostra approvazione e grande soddisfazione. Un interessamento che l'Ugl - concludono i sindacalisti - auspica solleciti l'interesse del Ministro alle problematiche del sistema penitenziario in Basilicata. Ben vengano queste iniziative a favore della Polizia Penitenziaria che oggi attraversa un momento di difficoltà causato da troppi eventi critici che attraversano tutta la dorsale della regione con concentrazione sproporzionata nelle carceri di Matera, Potenza e Melfi".
"L'On. Polverini – dichiarano i sindacalisti – personalmente ha comunicato di aver interpellato il Ministro per sapere: 'premesso che: la stampa locale ha dato grande risalto alla denuncia fatta dalla Ugl polizia penitenziaria circa una accesa lite verbale che sarebbe avvenuta il 30 novembre 2016 all'interno della casa circondariale di Matera, fra il comandante di reparto ed un funzionario donna del nucleo traduzione e piantonamento, la quale sarebbe ricorsa alle cure mediche; da tempo l'Organizzazione sindacale evidenzia l'emergere di situazioni ricorrenti e critiche sia per il personale, valutato in sottorganico, con 93 effettivi su 120 agenti di polizia penitenziaria previsti, con quattro educatori su cinque e con dieci amministrativi su venti, che per gli ospiti della casa circondariale di Matera, censiti ad inizio anno in 106 unità; dalle segnalazioni prodotte, sembra emergere una carenza anche nei dispositivi di protezione individuale a disposizione del personale della polizia penitenziaria se sia intenzione del Ministro interrogato disporre un urgente sopralluogo nella casa circondariale di Matera al fine di accertare se la lite sia conseguenza del malessere che si vive all'interno della struttura di detenzione, a tutela del personale impiegato e per garantire un miglioramento delle condizioni di servizio ed un incremento della sicurezza per gli agenti e gli stessi ospiti della struttura' ".
"Le criticità determinatesi negli istituti lucani, che pregiudicano la sicurezza e l'incolumità dei poliziotti penitenziari, - aggiungono Grippo e Giordano - oggi fa un altro passo importante finalmente e grazie alla Buona Politica: la presentazione di un'interrogazione parlamentare a risposta scritta diretta al ministro della Giustizia Andrea Orlando da parte dell'On. Polverini, non può che trovare la nostra approvazione e grande soddisfazione. Un interessamento che l'Ugl - concludono i sindacalisti - auspica solleciti l'interesse del Ministro alle problematiche del sistema penitenziario in Basilicata. Ben vengano queste iniziative a favore della Polizia Penitenziaria che oggi attraversa un momento di difficoltà causato da troppi eventi critici che attraversano tutta la dorsale della regione con concentrazione sproporzionata nelle carceri di Matera, Potenza e Melfi".