Cappella: "Così i percorsi ciclabili non piacciono neppure a me"
Il vice sindaco rilancia: "Aspettiamo la fine dei lavori per giudicare". E aggiunge: "Il materano dovrebbe essere più collaborativo"
martedì 12 novembre 2013
09.10
Arriva la riposta da parte dell'assessore e vice sindaco Sergio Cappella sui lavori inerenti i "percorsi ciclabili" dei quali la città si sta riempiendo.
Abbiamo, assieme ai nostri lettori, segnalato le varie difficoltà che la presenza delle zone destinate alla percorribilità in bici portano alla viabilità: come l'intralcio delle fermate dell'autobus o il restringimento delle carreggiate; ma anche i problemi per chiunque volesse utilizzarle: linee che si restringono, pericolo di essere investiti nelle curve pericolose, alcune punti in cui la colorazione è già sparita e tante altre piccole sfaccettature, più o meno importanti per la sicurezza.
Ma, i lavori non sono ancora terminati e i materani possono dormire sonni tranquilli, anche perchè in questo stato, i "percorsi ciclabili" non piacciono neppure alla stessa amministrazione che sta realizzando i lavori, o quantomeno al vice sindaco Sergio Cappella. "Vorrei specificare che si tratta di percorsi ciclabili e non piste, come erroneamente vengono chiamate - sottolinea - Quel che è certo, comunque, è che in questo stato, all'apparenza, per ora disomogenei e non unificati, non piacciono neppure a me, ma bisognerà valutare il progetto finale".
E cosa prevede questo progetto? "Il progetto prevede, ora che sono arrivati i finanziamenti dalla Regione - continua Cappella - il completamento delle tratte e la messa in sicurezza degli stessi spazi con dei cordoli. E' vero che in questo momento non sembra avere senso il progetto, ma entro la primavera del 2014 siamo pronti a partire con tutto l'iter completo, anche per il bike sharing, ed avrà certamente un altro significato, sia per i cittadini che per i turisti".
Poi l'assessore bacchetta i materani con una nota polemica, quando gli facciamo notare che le strisce stanno pian piano perdendo il loro colore. "Certamente, se si evitasse di parcheggiare sui percorsi già segnati - specifica l'assessore - la colorazione potrebbe durare di più, sino al momento della messa in sicurezza e dell'inizio della fruizione effettiva dei percorsi, in questo il materano potrebbe essere maggiormente collaborativo".
Dunque, i percorsi ciclabili, in fase di completamento, saranno messi in sicurezza nei punti dove l'asfalto non è completo, saranno dotati di cordoli per essere separati maggiormente dalle carreggiate per le automobili e sfrutteranno anche un sistema di bike sharing. Un progetto idilliaco, ora servirà vigilare sulla sua attuazione entro la primavera del 2014.
Abbiamo, assieme ai nostri lettori, segnalato le varie difficoltà che la presenza delle zone destinate alla percorribilità in bici portano alla viabilità: come l'intralcio delle fermate dell'autobus o il restringimento delle carreggiate; ma anche i problemi per chiunque volesse utilizzarle: linee che si restringono, pericolo di essere investiti nelle curve pericolose, alcune punti in cui la colorazione è già sparita e tante altre piccole sfaccettature, più o meno importanti per la sicurezza.
Ma, i lavori non sono ancora terminati e i materani possono dormire sonni tranquilli, anche perchè in questo stato, i "percorsi ciclabili" non piacciono neppure alla stessa amministrazione che sta realizzando i lavori, o quantomeno al vice sindaco Sergio Cappella. "Vorrei specificare che si tratta di percorsi ciclabili e non piste, come erroneamente vengono chiamate - sottolinea - Quel che è certo, comunque, è che in questo stato, all'apparenza, per ora disomogenei e non unificati, non piacciono neppure a me, ma bisognerà valutare il progetto finale".
E cosa prevede questo progetto? "Il progetto prevede, ora che sono arrivati i finanziamenti dalla Regione - continua Cappella - il completamento delle tratte e la messa in sicurezza degli stessi spazi con dei cordoli. E' vero che in questo momento non sembra avere senso il progetto, ma entro la primavera del 2014 siamo pronti a partire con tutto l'iter completo, anche per il bike sharing, ed avrà certamente un altro significato, sia per i cittadini che per i turisti".
Poi l'assessore bacchetta i materani con una nota polemica, quando gli facciamo notare che le strisce stanno pian piano perdendo il loro colore. "Certamente, se si evitasse di parcheggiare sui percorsi già segnati - specifica l'assessore - la colorazione potrebbe durare di più, sino al momento della messa in sicurezza e dell'inizio della fruizione effettiva dei percorsi, in questo il materano potrebbe essere maggiormente collaborativo".
Dunque, i percorsi ciclabili, in fase di completamento, saranno messi in sicurezza nei punti dove l'asfalto non è completo, saranno dotati di cordoli per essere separati maggiormente dalle carreggiate per le automobili e sfrutteranno anche un sistema di bike sharing. Un progetto idilliaco, ora servirà vigilare sulla sua attuazione entro la primavera del 2014.